An original double sided Sewing shop street sign from the fine yarn manufacturer Welcomme Pernell manufactured by EAS plate (Alsatian enamelling from Strasbourg) in the 1960s in lithographed metal sheet
Undoubtedly one of the best known enamel shops and the most dear to collectors who call it EAS ... The Emaillerie Alsacienne de Strasbourg was created in 1923 by Georges Weill .
He bought an old brickworks in Hoenheim to use as his enamelling factory.
Originally, the factory manufactured all kinds of enameled products such as stove fronts, wood stove pipes and other household items.
In 1926 , the EAS began the production of enameled plates .
The company quickly acquired real expertise in this field, notably thanks to lithography which is faster than stencils and very qualitative.
with rapidly growing demand, EAS became the first French manufacturer of enameled plates in 1927 .
The Second World War saw the dispossession by the Germans of the factory which directed its production towards the war industry.
The Weil family was able to regain possession of the factory in September 1945.
At the end of the war, the production of enameled plaques was not enough to ensure financial stability; the EAS thus took over the production of custom enameling (stoves, cookers, etc.).
The manufacturing process also changed to meet profitability constraints…
Lithography , a complex and therefore expensive process, was replaced by screen printing (or stencyl) at the beginning of the 1950s; faster, cheaper, but much less noble.
This process allowed them to stay in the race and follow the trend of painted sheet metal from the 1950s (painted sheet metal baked in the oven).
The EAS will also move towards the building sector, notably with the production of facade panels; this production will continue until the end of the company...
The taxation of advertising in the early 1960s sounded the death knell for advertising production.
The turnover was reduced inexorably until the production of enameled plates was stopped in 1970 .
Subsequently, the construction market will also contract and the company will be put into liquidation in 1992.
During its history, the EAS produced several hundred tons of enameled plates; more than 6000 different plate models were produced.
In original condition with signs of use ware and small bangs on the bottom corners but maintaining the eye catching colors
Cartello stradale originale bifacciale del negozio di cucito del produttore di filati pregiati Welcomme Pernell, realizzato negli anni '60 in lamiera litografata da EAS (smaltatura alsaziana di Strasburgo)
Indubbiamente uno dei più noti negozi di smalti e il più caro ai collezionisti che lo chiamano EAS ... L'Emaillerie Alsacienne de Strasbourg fu creata nel 1923 da Georges Weill.
Egli acquistò una vecchia fabbrica di mattoni a Hoenheim per utilizzarla come fabbrica di smalti.
In origine, la fabbrica produceva tutti i tipi di prodotti smaltati, come frontali di stufe, tubi per stufe a legna e altri articoli per la casa.
Nel 1926, l'EAS iniziò la produzione di piatti smaltati.
L'azienda acquisisce rapidamente una vera e propria competenza in questo campo, in particolare grazie alla litografia, che è più veloce degli stencil e molto qualitativa.
con una domanda in rapida crescita, nel 1927 l'EAS diventa il primo produttore francese di lastre smaltate.
La seconda guerra mondiale vide l'esproprio della fabbrica da parte dei tedeschi, che indirizzarono la produzione verso l'industria bellica.
La famiglia Weil riuscì a rientrare in possesso della fabbrica nel settembre 1945.
Alla fine della guerra, la produzione di targhe smaltate non era sufficiente a garantire la stabilità finanziaria; l'EAS si occupò quindi della produzione di smalti personalizzati (stufe, cucine, ecc.).
Anche il processo di produzione è cambiato per soddisfare i vincoli di redditività..
La litografia, processo complesso e quindi costoso, fu sostituita dalla serigrafia (o stencyl) all'inizio degli anni '50; più veloce, più economica, ma molto meno nobile.
Questo processo permise loro di rimanere in gara e di seguire la tendenza della lamiera verniciata degli anni '50 (lamiera verniciata cotta in forno).
L'EAS si orienterà anche verso il settore edilizio, in particolare con la produzione di pannelli per facciate; questa produzione continuerà fino alla fine dell'azienda...
La tassazione della pubblicità all'inizio degli anni '60 suonò la campana a morto per la produzione pubblicitaria.
Il fatturato si riduce inesorabilmente fino a quando, nel 1970, viene interrotta la produzione di lastre smaltate.
Successivamente, anche il mercato delle costruzioni si contrarrà e l'azienda verrà messa in liquidazione nel 1992.
Nel corso della sua storia, l'EAS ha prodotto diverse centinaia di tonnellate di lastre smaltate; sono stati prodotti più di 6000 modelli diversi di lastre.
In condizioni originali, con segni d'uso e piccole sbavature agli angoli inferiori, ma con i colori che catturano l'attenzione
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