Console model Ara with a wooden structure and a glass top designed by Lella and Massimo Vignelli and manufactured by Driade in 1974. Licterature: G. Gramigna, Repertorio del Design Italiano 1950-2000, p. 225, Allemandi, 2003. On January 10, 1931, Massimo Vignelli was born in Milan, Italy. He attended an art school, Accademia di Belle Arti di Brera, before earning an Architecture degree from the Politecnico di Milano, 1953. During the period between 1953 and 1957, he attended the School of Architecture and University of Venice. Early in his professional career, his chief area of expertise was graphic designing for products and corporate identity creation. Also Vignelli tweaked a design for the ‘Fungo’ table lamp by creating a series of lighting fixtures. In the late 1950s, he earned a fellowship to study in United States at Towle Silversmiths, Massachusetts and the Institute of Design, Chicago. In 1957, he married Lella Vignelli, whom he met at an architecture convention. A few years later they established their small design studio, the Lella and Massimo Vignelli Office of Design and Architecture, Milan. The studio dealt with designing domestic products, office accessories, graphics and furniture. In 1965, the Vignellis moved to Chicago, US, where they founded Unimark International which specifically focused on corporate graphic designing. It was Vignellis’s innovative idea of introducing the Helvetica typography in visual communication that went viral all over United States. They employed the rudimentary geometric shapes such as cube, pyramid, spheres and cylinders in a variety of product designs. These designs appeared balanced, appealing and functional. According to the founder of the firm, the designer should be able to design everything from a needle to a whole metropolis. A wide-range of deigning programs was introduced in the company from environmental planning to tableware and packaging showcasing versatile and novel ideas. In 1966, Vignelli expanded his business and launched a branch of Unimark International in New York. Soon it became the largest firm in the world for its expansion into an array of domains and covering variety of lifestyles. The firm takes pride in establishing some of the notable and prestigious corporate identities, including that of American Airlines. Vignelli designed the signage for New York City Subway system and the DC Metro. In 1971, he resigned from the company as it got sidetracked from the vision he created and single-mindedly focused on product marketing rather than the design itself. Subsequently, Vignelli and Lella founded another firm, Vignelli Associates. Once again his firm attracted high-profile clients seeking corporate identity assistance. These top-notch corporations included Knoll, Bloomingdale’s and IBM. In addition to art direction, Vignelli also penned a book, titled Vignelli: from A to Z. The book details Vignelli’s ideas and vision with regard to graphic designing in the form of essays. The essays are organized in an alphabetical order as hinted in the title. In fact, they are based on somewhat the same course Vignelli gave lectures on while teaching at Harvard’s School of Design and Architecture. In 2009, Vignelli launched a free e-book, The Vignelli Canon,with the aim of passing on his legacy and treasure of knowledge on designing to young designers. Massimo Vignelli died on May 27, 2014.
Consolle modello Ara con struttura in legno e piano in vetro disegnata da Lella e Massimo Vignelli e prodotta da Driade nel 1974. Licenza: G. Gramigna, Repertorio del Design Italiano 1950-2000, p. 225, Allemandi, 2003. Il 10 gennaio 1931 Massimo Vignelli nasce a Milano. Frequenta una scuola d'arte, l'Accademia di Belle Arti di Brera, prima di laurearsi in Architettura al Politecnico di Milano nel 1953. Tra il 1953 e il 1957 frequenta la Facoltà di Architettura e l'Università di Venezia. All'inizio della sua carriera professionale, la sua principale area di competenza è stata la progettazione grafica di prodotti e la creazione di identità aziendali. Inoltre, Vignelli ha messo a punto un progetto per la lampada da tavolo "Fungo" creando una serie di apparecchi di illuminazione. Alla fine degli anni Cinquanta, ottiene una borsa di studio negli Stati Uniti presso Towle Silversmiths, nel Massachusetts, e l'Institute of Design di Chicago. Nel 1957 sposa Lella Vignelli, conosciuta a un convegno di architettura. Qualche anno dopo fondano il loro piccolo studio di design, lo Studio di Design e Architettura Lella e Massimo Vignelli, a Milano. Lo studio si occupava della progettazione di prodotti domestici, accessori per ufficio, grafica e mobili. Nel 1965, i Vignelli si trasferirono a Chicago, negli Stati Uniti, dove fondarono Unimark International, che si occupava specificamente di progettazione grafica aziendale. L'idea innovativa di Vignellis di introdurre la tipografia Helvetica nella comunicazione visiva divenne virale in tutti gli Stati Uniti. I designer impiegarono forme geometriche rudimentali come il cubo, la piramide, le sfere e i cilindri in una serie di progetti di prodotti. Questi progetti apparivano equilibrati, accattivanti e funzionali. Secondo il fondatore dello studio, il designer dovrebbe essere in grado di progettare qualsiasi cosa, da un ago a un'intera metropoli. L'azienda introdusse un'ampia gamma di programmi di progettazione, dalla pianificazione ambientale alle stoviglie e agli imballaggi, mostrando idee versatili e innovative. Nel 1966, Vignelli ampliò la sua attività e lanciò una filiale di Unimark International a New York. Ben presto l'azienda diventa la più grande al mondo per la sua espansione in una serie di settori e per la copertura di diversi stili di vita. Lo studio è orgoglioso di aver creato alcune delle più importanti e prestigiose identità aziendali, tra cui quella dell'American Airlines. Vignelli ha progettato la segnaletica della metropolitana di New York e della metropolitana di Washington. Nel 1971 si è dimesso dall'azienda, che si è allontanata dalla visione da lui creata e si è concentrata esclusivamente sul marketing del prodotto piuttosto che sul design. Successivamente, Vignelli e Lella fondarono un'altra società, la Vignelli Associates. Ancora una volta lo studio attira clienti di alto profilo in cerca di assistenza per l'identità aziendale. Tra queste aziende di alto livello figurano Knoll, Bloomingdale's e IBM. Oltre alla direzione artistica, Vignelli ha scritto anche un libro, intitolato Vignelli: dalla A alla Z. Il libro descrive in dettaglio le idee e la visione di Vignelli riguardo alla progettazione grafica sotto forma di saggi. I saggi sono organizzati in ordine alfabetico, come suggerisce il titolo. In realtà, si basano più o meno sullo stesso corso che Vignelli ha tenuto durante l'insegnamento alla School of Design and Architecture di Harvard. Nel 2009 Vignelli ha lanciato un e-book gratuito, The Vignelli Canon, con l'obiettivo di trasmettere la sua eredità e il suo tesoro di conoscenze sul design ai giovani designer. Massimo Vignelli è morto il 27 maggio 2014.
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