Sedie modello 412 in pelle di Mario Bellini per Cassina, Italia, 1977, set di 2

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Design Vintage

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Grey and white leather occasional chairs with the Cassina logos to the under seat.

“A new kind of chair, made entirely of cowhide, often cloned today” – this is how Mario Bellini described the best-selling chair-armchair developed in the golden age of Italian design and today an iconic piece in the Cassina collection.

Its upholstery is made up of 21 parts in cowhide that undergo lengthy processing by hand. The upholstery is sewn and hand-fitted to the steel skeleton and closed with a zipper, like a real custom-tailored garment.

Mario Bellini is an architect and designer internationally renowned. He received the Golden Compass Award eight times and 25 of his works are in the permanent design collection of the New York MoMA, which dedicated to him a personal retrospective in 1987.He was editor of Domus magazine (1985-1991).

Chairs from the Estate of Jeannette and Wilfred Cass, Cass House, Goodwood, Chichester.

Wilfred Cass CBE FRSA (11 November 1924 – 18 April 2022) co-founded the Cass Sculpture Foundation.

Cass was born in Berlin and came from the famous Jewish Cassirer family. His great uncle, Paul Cassirer, was an important dealer for the impressionists in Europe. His grandfather was Richard Cassirer, the famous German brain surgeon, and his other great uncles included a publisher, an industrialist and the philosopher, Ernst Cassirer.

Cass was created a Commander of the Order of the British Empire (CBE) on 17 June 2006.

Poltroncine in pelle bianca e grigia con logo Cassina nel sottosedile.

"Un nuovo tipo di sedia, interamente in pelle bovina, oggi spesso clonata": così Mario Bellini descriveva la sedia-poltrona più venduta, sviluppata nell'epoca d'oro del design italiano e oggi pezzo iconico della collezione Cassina.

Il suo rivestimento è composto da 21 parti in pelle bovina, sottoposte a una lunga lavorazione a mano. L'imbottitura viene cucita e adattata a mano allo scheletro in acciaio e chiusa con una cerniera, come un vero e proprio abito su misura.

Mario Bellini è un architetto e designer di fama internazionale. Ha ricevuto otto volte il Premio Compasso d'Oro e 25 delle sue opere sono presenti nella collezione permanente di design del MoMA di New York, che gli ha dedicato una retrospettiva personale nel 1987. È stato direttore della rivista Domus (1985-1991).

Sedie provenienti dalla proprietà di Jeannette e Wilfred Cass, Cass House, Goodwood, Chichester.

Wilfred Cass CBE FRSA (11 novembre 1924 - 18 aprile 2022) ha co-fondato la Cass Sculpture Foundation.

Cass era nato a Berlino e proveniva dalla famosa famiglia ebrea dei Cassirer. Il suo prozio, Paul Cassirer, fu un importante mercante degli impressionisti in Europa. Suo nonno era Richard Cassirer, il famoso chirurgo cerebrale tedesco, e tra gli altri suoi prozii c'erano un editore, un industriale e il filosofo Ernst Cassirer.

Cass è stato nominato Comandante dell'Ordine dell'Impero Britannico (CBE) il 17 giugno 2006.

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Creatore	Mario Bellini
Produttore	Cassina
Periodo del design	1970 - 1979
Periodo di produzione	1970 - 1979
Paese di produzione	Italia
Marchio di attribuzione	Questo pezzo ha un marchio di attribuzione
Stile	Italian, Italiano moderno
Stato	Buono — Questo articolo vintage/antico può presentare alcuni segni di usura come graffi e altri segni del tempo.
Restauro e condizioni dettagliate	Patina dovuta all’età e all’utilizzo, Usura della pelle Wear to leather Traduzione generata automaticamente
Codice prodotto	DYS-1551304
Materiale	Pelle bovina
Colore	Grigio, Bianco
Larghezza	47 cm 47 cm
Profondità	43 cm 43 cm
Altezza	80 cm 80 cm
Altezza della seduta	46 cm

Spedizione & consegna

Spedizioni da	Regno Unito
Resi	Resi sono accettati entro quattordici giorni dalla consegna, ad eccezione dei prodotti realizzati su richiesta

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Consegna in casa: (Se desideri avere la tua consegna in casa, ti saranno addebitate delle spese aggiuntive. Ti invitiamo a contattarci)	Il corriere o una squadra di due porterà il/i vostro/i ordine/i dentro il vostro appartamento che verrà/verranno lasciato/i direttamente all'ingresso. Per ordini particolarmente grandi e/o pesanti vi raccomandiamo di chiedere a un famigliare o amico di aiutarvi, poiché non possiamo inviare più di due corrieri. Il corriere chiamerà o invierà una mail al cliente con almeno un giorno di anticipo per accordare con il cliente un orario per la consegna. Per spedizioni intercontinentali potrà venir impiegata una cassa in legno per assicurare la massima protezione possibile. Il prodotto verrà lasciato nel proprio imballaggio a consegna avvenuta. Al momento della consegna il cliente dovrà apporvi la propria firma.

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Informazioni sul creatore

Mario Bellini

Il famoso architetto e designer italiano Mario Bellini è una delle figure più influenti sulla scena del design, a partire dagli anni '60. Il suo lavoro spazia dall'architettura e urbanistica al design industriale e di arredamento.

Bellini nasce a Milano nel 1935, dove si laurea in architettura presso il Politecnico nel 1959. Pochissimo tempo dopo diventa responsabile del design de La Rinascente, dove rimarrà fino al 1963, quando Olivetti lo assume come consulente al design. Lo stesso anno fonda a Milano lo studio di architettura e design Studio Bellini, con il partner Marco Romano.

Sebbene i design di Bellini sono meno rivoluzionari ed iconici di quelli di molti suoi contemporanei postmoderni, non mancano certo di innovazione, e sono caratterizzati da forme originali ed eleganti, e tecnicamente complicate e raffinate. Tra i pezzi più importanti della sua carriera rientrano la sedia Amanta (1966) ed il divano Le Bambole (1972) entrambi per B&B Italia; il furgone Kar-a-Sutra (1972) per Citroën, esibito alla famosa mostra Italy: The New Domestic Landscape del MoMA nel 1972; la calcolatrice elettronica Divisumma 18 (1973) per Olivetti; la 412 Cab Chair (1976-7) e la serie Victoria (1982) per Cassina; e la sedia Bellini (1998) per Heller, vincitrice di un Compasso d’Oro nel 2001. Bellini ha lavorato anche per compagnie di fama internazionale come Artemide, Brionvega, Fiat, Flos, Pirelli, Renault, Rosenthal, Tecno, Vitra, e Yamaha.

Dagli anni '80 Bellini si dedica quasi esclusivamente all'architettura, e le sue più importanti creazioni includono il Centro internazionale esposizioni e congressi Villa Erba a Cernobbio, Como (1986-1990); il Tokyo Design Centre (1988-1992); il quartier generale di Natuzzi nel North Carolina (1996-1998); la National Gallery of Victoria a Melbourne (1996-2003); la sede principale della Deutsche Bank a Francoforte (2006-2011); il Museo storico di Bologna (2003-12); il Dipartimento di arte islamica del Louvre (2005-2012); ed il nuovo Centro congressi di Milano (2008-2012), il più grande di Europa. Bellini lavora al momento al rimodernamento del Terminal 3 dell'aeroporto di Roma Fiumicino (2014-2017), all'Erzelli Science and Technology Park di Genova, e al nuovo Museo dell'antiquariato di Roma (2015-2017). Al momento della stesura di questa biografia Bellini è incaricato del design della ‘Eco-City’ di Zhenjiang in Cina (2013-2018) e di un grande complesso residenziale, culturale, e sportivo in Qatar (2014-2022).

Dal 1985 al 1991 Bellini lavora come redattore per la famosa rivista italiana di design Domus. Nel 1987 il MoMA gli dedica la sua prima retrospettiva, onorandone la vita e la carriera, acquistando venticinque pezzi del designer come parte della collezione permanente. Oltre ad essere stato il soggetto di altre due grandi mostre, Bellini cura inoltre innumerevoli eventi di design e architettura, sia in Italia che all'estero. Il numero di premi ed onorificenze da lui ricevuti è molto elevato; ad oggi ha vinto otto volte il Compasso d’Oro, la Medaglia d’Oro (2004) - per il suo contributo al design e all'architettura a livello mondiale - l'Ambrogino d’Oro per merito civile (2011), e molti altri ancora.

Oggi Bellini tiene seminari e laboratori in università ed altre istituzioni accademiche del mondo.

* Immagini per gentile concessione di Mario Bellini Architects

Informazioni sul produttore

Cassina

Il gigante italiano del mobile Cassina, originariamente Amedeo Cassina, viene fondato dai fratelli Cesare (1909-1979) e Umberto (1910-1992) Cassina nel 1927 a Meda, in Italia. Sebbene la fabbrica fosse inizialmente specializzata nella creazione di arredamento in legno su misura, e di interni di classe, i due fratelli decidono negli anni '50 di prendere un'altra direzione, anticipando l'esplosione della domanda per arredamento prodotto in serie. Cassina ha perciò il merito indiscusso di aver introdotto il design industriale in Italia, collaborando con alcuni dei designer di maggior successo su scala mondiale.

Nel 1964 Cassina stipula un contratto esclusivo per i diritti sui design di Le Corbusier - mentre il leggendario designer era ancora in vita - di Pierre Jeanneret, e di Charlotte Perriand. La compagnia presto lancia la collezione I Maestri che riunisce, nel corso degli anni, grandi icone della storia del design, come la poltrona LC4 Lounge (1928) progettata da Le Corbusier, Jeanneret, e Perriand; la poltrona 635 Red & Blue Armchair (1918) dell'architetto olandeseGerrit Rietveld, la Hill House Chair (1902) del designer scozzeseCharles Rennie Mackintosh, e molti altri acnora.

Specializzata nell'associarsi ai migliori design in circolazione, piuttosto che nel mantenere uno stile particolare, Cassina ha contribuito alla creazione di alcuni dei design più amati ed eleganti del XX e XXI secolo. Prodotti di particolare rilievo includono la sedia Superleggera (1957) dell'architetto e designer italiano Gio Ponti, la sedia Kanu (2009) del tedesco Konstantin Grcic, il divano Zephyr (2013) dell'architetto anglo-iraniana Zaha Hadid, e il divano My World (2013) del designer francese Philippe Starck’s. Nelle sue visionarie collaborazioni con luminari del design, e nuovi talenti provocatori, Cassina rimane sempre dedita agli ideali italiani di qualità e artigianato, e continua ad eccellere nella fusione di tecnologia e design industriali con produzione artigianale e di qualità.

I prodotti di Cassina fanno parte di collezioni permanenti in musei di tutto il mondo, come il MoMA (New York), il Vitra Design Museum (Weil am Rhein), ed il Museo del design di Londra.

Cassina fa oggi parte del prestigioso gruppo Poltrona Frau.

* Tutte le immagine per gentile concessione di Cassina.