"Blue Flower" is one of the pieces from the "Fetishes" series created by Natasha Lelenco in 2022. Conceived as a portrait emerging from an intense fluorescent pink, the piece contains referential elements of the artist's figuration. Artist Natasha Lelenco presents a surrealist portrait of a man developing from floral elements. This piece borrows the title from a poem by the Romanian poet Mihai Eminescu to address a portrait of the ephemeral, shares Natasha. She portrays a figure that emerges from where the flowers appear, from the unglamorous substrate, from refuse. Fleeting beauty that evokes how very little we are compared to how much we think of ourselves. Part of her Fetishes series, drawing from her musical and visual memory. This painting was originated as a commission for the exhibition "Imaxinaria, Mostra Internacional de Ilustración Contemporánea" in Santiago de Compostela and A Coruña, Spain. It is part of the "Fetishes" series where the artist addresses themes such as the human position in nature, questioning anthropocentrism as an unquestionable stance. The piece has been conceived as an absolute whole and does not require a frame. The sides have been worked on and are an integral part of its composition. Lelenco's "Fetiches" series melds portraiture and anthropomorphic forms, achieved through a meticulous accumulation of elements. These elements intertwine with a nuanced thematic exploration, touching upon both kitsch and popular iconography. The series also delves into the inseparable connection between humanity and the larger living community. Drawing from her personal biography, Natasha Lelenco constructs a dialogue between memory and imagery. Through a skillful process, she resurrects fragments of her past to craft fresh narratives that challenge conventional perceptions of existence. This narrative depth, coupled with psychological complexity, echoes classical influences, seamlessly bridging the gap between Renaissance portraiture and contemporary expression. Notably, Lelenco's "Fetiches" series echoes the artistic echoes of Italian painter Giuseppe Arcimboldo. These pieces have been designed to function individually or to be combined into multiple panels, engaging in dialogue with other artworks from the same series. The artist also accepts commissions. Note: The use of fluorescent colors makes it difficult to reproduce it completely faithfully, so the reproductions shown do not do justice to the intensity and brightness of the original piece, which could vary subtly.
"Blue Flower" è uno dei pezzi della serie "Fetishes" creata da Natasha Lelenco nel 2022. Concepito come un ritratto che emerge da un intenso rosa fluorescente, il pezzo contiene elementi referenziali della figurazione dell'artista. L'artista Natasha Lelenco presenta un ritratto surrealista di un uomo che si sviluppa da elementi floreali. L'opera prende in prestito il titolo da una poesia del poeta rumeno Mihai Eminescu per affrontare un ritratto dell'effimero, condivide Natasha. L'artista ritrae una figura che emerge da dove appaiono i fiori, da un substrato poco elegante, da un rifiuto. Una bellezza fugace che evoca quanto poco siamo rispetto a quanto pensiamo di noi stessi. Fa parte della serie Feticci, che attinge alla sua memoria musicale e visiva. Questo dipinto è nato come commissione per la mostra "Imaxinaria, Mostra Internacional de Ilustración Contemporánea" a Santiago de Compostela e A Coruña, Spagna. L'opera fa parte della serie "Fetishes", in cui l'artista affronta temi come la posizione dell'uomo nella natura, mettendo in discussione l'antropocentrismo come posizione indiscutibile. L'opera è stata concepita come un insieme assoluto e non necessita di una cornice. I lati sono stati lavorati e sono parte integrante della composizione. La serie "Fetiches" di Lelenco fonde ritrattistica e forme antropomorfe, ottenute attraverso una meticolosa accumulazione di elementi. Questi elementi si intrecciano con un'esplorazione tematica ricca di sfumature, che tocca sia il kitsch che l'iconografia popolare. La serie si sofferma anche sull'inscindibile connessione tra l'umanità e la più ampia comunità vivente. Attingendo alla sua biografia personale, Natasha Lelenco costruisce un dialogo tra memoria e immagini. Attraverso un abile processo, fa riemergere frammenti del suo passato per creare nuove narrazioni che sfidano le percezioni convenzionali dell'esistenza. Questa profondità narrativa, unita alla complessità psicologica, riecheggia le influenze classiche, colmando senza soluzione di continuità il divario tra la ritrattistica rinascimentale e l'espressione contemporanea. In particolare, la serie "Fetiches" di Lelenco riprende gli echi artistici del pittore italiano Giuseppe Arcimboldo. Questi pezzi sono stati progettati per funzionare singolarmente o per essere combinati in più pannelli, dialogando con altre opere della stessa serie. L'artista accetta anche commissioni. Nota: L'uso di colori fluorescenti rende difficile una riproduzione completamente fedele, quindi le riproduzioni mostrate non rendono giustizia all'intensità e alla luminosità del pezzo originale, che potrebbe variare in modo sottile.
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