Seascape is an original black and white etching realized by Caro Carrà in 1964. Hand signed on the right margin. Numbered on the lower left. Signed and dated on plate. Edition of 102 copies (16/102), etching on copper. This is one artwork collected in the portfolio "Galleria Grafica Contemporanea", published by Associazione Nazionale per l'Assistenza agli Spastici, Firenze, 1964. Carlo Carrà (1981-1966) is an Italian Painter and a leading figure of the Futurist movement that flourished in Italy during the beginning of the 20th century. In addition to his many paintings, he wrote a number of books concerning art. lived through and participated in all the avant-garde art movements of the 20th Century, from Futurism (the futurist phase lasted 4-6 years) to metaphysical art, and from the Novecento Italiano movement to the Valori Plastici experiment. “For the spirit, there exist no contradictions – only transformations and developments. Changing direction in art does not mean rejecting the past but broadening it so that it melds with another aesthetic concept; it means discovering new and hitherto unknown relationships, and opening one’s eyes wider, the better to grasp a greater number of different realities.” So did the artist explain his “chameleon-like” transformations in 1942, after having, through long experience, found his own, autonomous style, while at the same time keeping up with the most recent trends in European painting and renewing the Italian figurative tradition. In 1928, he exhibited 14 paintings at the Venice Biennale, and in 1931 he had his own room at the first Rome Quadriennale. In 1933, he signed the "Manifesto della Pittura Murale" . Between 1934 and 1938 he traveled to Campania, Algeria and Malta, devoting himself to a series of large murals.
Seascape è un'acquaforte originale in bianco e nero realizzata da Caro Carrà nel 1964. Firmata a mano sul margine destro. Numerata in basso a sinistra. Firmata e datata sulla lastra. Edizione di 102 esemplari (16/102), acquaforte su rame. Si tratta di un'opera raccolta nella cartella "Galleria Grafica Contemporanea", pubblicata dall'Associazione Nazionale per l'Assistenza agli Spastici, Firenze, 1964. Carlo Carrà (1981-1966) è un pittore italiano, figura di spicco del movimento futurista fiorito in Italia all'inizio del XX secolo. Ha vissuto e partecipato a tutti i movimenti artistici d'avanguardia del XX secolo, dal Futurismo (la fase futurista è durata 4-6 anni) all'arte metafisica, dal movimento Novecento Italiano all'esperimento Valori Plastici. "Per lo spirito non esistono contraddizioni, ma solo trasformazioni e sviluppi. Cambiare direzione nell'arte non significa rifiutare il passato, ma ampliarlo in modo da fonderlo con un'altra concezione estetica; significa scoprire relazioni nuove e finora sconosciute, e aprire gli occhi per cogliere un maggior numero di realtà diverse" Così l'artista spiegava le sue trasformazioni "camaleontiche" nel 1942, dopo aver trovato, attraverso una lunga esperienza, uno stile proprio e autonomo, ma allo stesso tempo al passo con le più recenti tendenze della pittura europea e rinnovando la tradizione figurativa italiana. Nel 1928 espone 14 dipinti alla Biennale di Venezia e nel 1931 ha una sala personale alla prima Quadriennale di Roma. Nel 1933 firma il "Manifesto della Pittura Murale". Tra il 1934 e il 1938 viaggia in Campania, Algeria e Malta, dedicandosi a una serie di grandi murales.
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