We kindly suggest that you read the entire , as with it we try to give you detailed technical and historical information to guarantee the authenticity of our objects. Valuable and particular pair of fine white porcelain collection cups with saucer; the shape, a little rounded, is very graceful and original; the cups and saucers are finished with harmonious pure gold decorations the elegant workmanship is completely handmade; in the central part opposite the handle we find two finely hand-painted portraits, one depicting a young Napoleon Bonaparte wearing an officer's uniform, and the other his first consort Josephine de la Pagerie dressed in a luxurious gown; on the saucers, the initial "N" of Napoleon has been inscribed. The two cups were made between 1880 and 1890 in the Limoges area of France, whose mark we find on both the cups and saucers. Contrary to popular belief, Limoges does not indicate a factory, but a production area comprising several manufacturers all located in central France. Its fortunes began with the discovery of kaolin deposits near the town, purchased by King Louis XVI who, in 1711, granted the privilege of manufacture to the first manufactory. During the nineteenth century, the number of factories grew, and, even today, it is the main French center for porcelain manufacture. Limoges hard-paste porcelain has always been distinguished by its particularly white color but also by the great skill and mastery of the decorators who have decreed its success throughout the world. Every object from the factories in this city was marked with the words Limoges France sometimes accompanied by the manufacturer's initials. In 1962 the French government, in order to protect this heritage, established the appellation of origin for objects from Limoges. Napoleon Bonaparte, Emperor of the French since 1804, conquered much of Europe, after the disastrous Russian campaign abdicated he was sent into exile, but returned to France and reassumed power for 100 days that ended in 1815 with the defeat at Waterloo; Napoleon died in exile on the island of St. Helena on May 5, 1815. Josephine de la Pagerie was her incomparable pearl; after the death of her first husband, and before she met Napoleon, Josephine was attributed to romantic relationships with several important political figures. She met General Napoleon Bonaparte, younger than her by six years, in 1795. Napoleon asked for her hand in marriage, and the two were married on March 9, 1796. Until her meeting with Napoleon, she had always used the name Rose, but Napoleon began calling her Josephine, which remained her name from then on. A Creole woman, experienced in all kinds of relationships, Josephine Beauharnais, never loved Napoleon and allowed herself not a few alternatives. But Napoleon's "Cleopatra" was beautiful and charming. Unfortunately, she failed to bear him a child (although she did with others) and in 1810 the marriage was broken up. Measures cup height cm.8, width cm.8, saucer diameter cm.14. The cups are in good condition.
Vi suggeriamo gentilmente di leggere l'intero documento, in quanto con esso cerchiamo di fornirvi dettagliate informazioni tecniche e storiche a garanzia dell'autenticità dei nostri oggetti. Preziosa e particolare coppia di tazze da collezione in fine porcellana bianca con piattino; la forma, un po' bombata, è molto aggraziata e originale; le tazze e i piattini sono rifiniti con armoniose decorazioni in oro zecchino l'elegante lavorazione è completamente artigianale; nella parte centrale opposta al manico troviamo due ritratti finemente dipinti a mano, uno raffigurante un giovane Napoleone Bonaparte in uniforme da ufficiale, l'altro la sua prima consorte Josephine de la Pagerie vestita con un abito lussuoso; sui piattini è stata incisa l'iniziale "N" di Napoleone. Le due tazze sono state realizzate tra il 1880 e il 1890 nella zona di Limoges, in Francia, il cui marchio è presente sia sulle tazze che sui piattini. Contrariamente a quanto si crede, Limoges non indica una fabbrica, ma un'area di produzione che comprende diverse manifatture tutte situate nella Francia centrale. La sua fortuna iniziò con la scoperta di giacimenti di caolino nei pressi della città, acquistati dal re Luigi XVI che, nel 1711, concesse il privilegio di fabbricazione alla prima manifattura. Nel corso del XIX secolo, il numero di fabbriche crebbe e, ancora oggi, è il principale centro francese per la produzione di porcellana. La porcellana a pasta dura di Limoges si è sempre distinta per il suo colore particolarmente bianco ma anche per la grande abilità e maestria dei decoratori che ne hanno decretato il successo in tutto il mondo. Ogni oggetto proveniente dalle fabbriche di questa città era contrassegnato dalla scritta Limoges France, talvolta accompagnata dalle iniziali del produttore. Nel 1962 il governo francese, per proteggere questo patrimonio, ha istituito la denominazione di origine per gli oggetti provenienti da Limoges. Napoleone Bonaparte, imperatore dei francesi dal 1804, conquistò gran parte dell'Europa; dopo la disastrosa campagna di Russia abdicò e fu mandato in esilio, ma tornò in Francia e riprese il potere per 100 giorni che si conclusero nel 1815 con la sconfitta di Waterloo; Napoleone morì in esilio sull'isola di Sant'Elena il 5 maggio 1815. Josephine de la Pagerie fu la sua incomparabile perla; dopo la morte del primo marito e prima dell'incontro con Napoleone, a Josephine furono attribuite relazioni sentimentali con diverse importanti figure politiche. Nel 1795 incontrò il generale Napoleone Bonaparte, più giovane di lei di sei anni. Napoleone le chiese la mano e i due si sposarono il 9 marzo 1796. Fino all'incontro con Napoleone aveva sempre usato il nome di Rose, ma Napoleone iniziò a chiamarla Giuseppina, che rimase il suo nome da allora in poi. Donna creola, esperta in ogni tipo di relazione, Josephine Beauharnais non amò mai Napoleone e si concesse non poche alternative. Ma la "Cleopatra" di Napoleone era bella e affascinante. Purtroppo non riuscì a dargli un figlio (anche se lo fece con altri) e nel 1810 il matrimonio fu sciolto. Misure tazza altezza cm.8, larghezza cm.8, diametro piattino cm.14. Le tazze sono in buone condizioni.
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