This is for something very special. A chess table designed by the acclaimed Russian artist, sculptor, designer and founder of constructivism Alexander Rodchenko as part of the 'Workers Club' he built for the Soviet Pavillion at the Paris World's Fair of 1925. The artist aimed to create an optimal model space for self-education and cultural leisure activities, including playing chess. The project became very influential in the fields of art and design, and it was of great political significance as well, as it was the first time the Soviet Union would participate in such a major international event.
This exceptional piece is very rare, I cannot find another example on internet.
It is marked and dated underneath with ARK ? Febr. '89.
The table is very well crafted and is fully made of wood, probably beech. Originally it was stained in red and black, which still is a bit visible. The red and black chess pieces and the boxes at the sides to put them in are with it.
As Rodchenko intended for all the components of the Workers Club, the chess table is very compact, devoid of decorative elements, and as functional as possible.
The table is complete and in very good condition. The black and red stain has somehow largely disappeared. Some traces of use on the chess board.
Si tratta di qualcosa di molto speciale. Un tavolo da scacchi progettato dall'acclamato artista, scultore, designer e fondatore del costruttivismo russo Alexander Rodchenko come parte del "Club dei lavoratori" che costruì per il padiglione sovietico all'Esposizione Universale di Parigi del 1925. L'artista intendeva creare uno spazio modello ottimale per l'autoeducazione e le attività culturali del tempo libero, tra cui il gioco degli scacchi. Il progetto divenne molto influente nel campo dell'arte e del design, oltre ad avere un grande significato politico, poiché era la prima volta che l'Unione Sovietica partecipava a un evento internazionale di tale portata.
Questo pezzo eccezionale è molto raro, non riesco a trovare un altro esemplare su Internet.
È contrassegnato e datato sotto con ARK ? Febbraio '89.
Il tavolo è molto ben lavorato ed è completamente in legno, probabilmente faggio. In origine era tinto di rosso e nero, cosa che è ancora un po' visibile. I pezzi degli scacchi rossi e neri e le scatole ai lati per riporli sono con esso.
Come previsto da Rodchenko per tutti i componenti del Circolo dei Lavoratori, il tavolo da scacchi è molto compatto, privo di elementi decorativi e il più funzionale possibile.
Il tavolo è completo e in ottime condizioni. La macchia nera e rossa è in qualche modo ampiamente scomparsa. Alcune tracce d'uso sulla scacchiera.
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