Armchair designed by Peter Hvidt and Orla Mølgaard–Nielsen and produced in 1963 by Fritz Hansen, Denmark. The chair is press shaped in laminated beechwood, the seat is upholstered with all original cognac leather. The legs feature a teak core. Marked with FH label. An example of this chair design can be found at the Museum of Design in Copenhagen. Peter Hvidt was born in Copenhagen in 1916, the son of L. N. Hvidt, president of the Danish Maritime and Commercial Court. After completing his training at the Design School in Copenhagen, he worked at various design firms before setting up his own studio in 1942. In 1944 he opened the Hvidt & Mølgaard studio which he ran with Orla Mølgaard-Nielsen until 1975. They created a number of pioneering sets of furniture including Portex (1945) and Ax (1950), using a laminated technique for production by Fritz Hansen. The chairs were specially designed for export, economizing on space and packaging requirements for transportation. Hvidt & Mølgaard increasingly took on architectural assignments (from 1970 together with Hans Kristensen). Projects covered office buildings and factories, including the De Danske Sukkerfabrikker building in Copenhagen (1958), as well as collective housing projects in Søllerød, Hillerød and Birkerød (1962–1970), all completed in a light, clear and simple style. The firm also acted as consultants on the new Little Belt Bridge (1970) (1970) and the Vejle Fjord Bridge (1980), playing an important part in the success of their designs.
Poltrona disegnata da Peter Hvidt e Orla Mølgaard-Nielsen e prodotta nel 1963 da Fritz Hansen, Danimarca. La poltrona è modellata a pressione in legno di faggio laminato, il sedile è rivestito in pelle originale color cognac. Le gambe hanno un'anima in teak. Marcata con l'etichetta FH. Un esempio del design di questa sedia si trova al Museo del Design di Copenhagen. Peter Hvidt è nato a Copenaghen nel 1916, figlio di L. N. Hvidt, presidente del Tribunale marittimo e commerciale danese. Dopo aver completato la sua formazione presso la Scuola di Design di Copenaghen, ha lavorato in diversi studi di design prima di aprire il proprio studio nel 1942. Nel 1944 aprì lo studio Hvidt & Mølgaard, che gestì con Orla Mølgaard-Nielsen fino al 1975. Crearono una serie di mobili pionieristici, tra cui Portex (1945) e Ax (1950), utilizzando una tecnica di laminazione per la produzione di Fritz Hansen. Le sedie sono state progettate appositamente per l'esportazione, riducendo i requisiti di spazio e di imballaggio per il trasporto. Hvidt & Mølgaard assunse sempre più incarichi di architettura (dal 1970 insieme a Hans Kristensen). I progetti riguardavano edifici per uffici e fabbriche, tra cui l'edificio De Danske Sukkerfabrikker a Copenaghen (1958), nonché progetti di edilizia collettiva a Søllerød, Hillerød e Birkerød (1962-1970), tutti realizzati in uno stile leggero, chiaro e semplice. Lo studio è stato anche consulente per il nuovo ponte Little Belt (1970) (1970) e per il ponte sul fiordo di Vejle (1980), giocando un ruolo importante nel successo dei loro progetti.
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