Hearts, Rose, Collage,red Authentication - Mario Schifano Archive - N °04980220305 Mario Schifano Born 1934. Died 1998. Considered one of the most significant artists of Italian postmodernism, Mario Schifano worked in numerous media throughout his career, but is perhaps bestl known for his collages consisting of advertising, scrap paper and painted components. During the latter half of his career, Schifano’s work became increasingly political as he explored issues such as the Vietnam War and widespread social unrest through both film and photography. Born in 1934 in Libya, Schifano and his family relocated to Rome after World War II. With little interest in formal schooling, Schifano took up painting independently and began producing mixed-media works, primarily utilizing monochromatic canvases with glued wrapping paper and stenciling applied. These works garnered critical acclaim, and were followed by a number of exhibitions both in Italy and the US. In 1962 he was included in New Realists, an important group show at the Sidney Janis Gallery in New York alongside artists such as Andy Warhol and Roy Lichtenstein. Often employing elements of pop culture, such as brand logos and advertisements, his work is largely considered within the context of Pop art. Although Schifano was consistently productive and critically acclaimed, he struggled with drug addiction for most of his life, a habit that resulted in multiple arrests, which led the artist to label his career maldoto – cursed. He died at the age of 63 in Rome in 1998.
Cuori, rosa, collage, rosso Autenticazione - Archivio Mario Schifano - N °04980220305 Mario Schifano Nato 1934. Morto nel 1998. Considerato uno degli artisti più significativi del postmodernismo italiano, Mario Schifano ha lavorato in numerosi media durante la sua carriera, ma è forse meglio conosciuto per i suoi collage composti da pubblicità, carta da macero e componenti dipinti. Durante la seconda metà della sua carriera, il lavoro di Schifano è diventato sempre più politico, esplorando questioni come la guerra del Vietnam e il diffuso malcontento sociale attraverso il cinema e la fotografia. Nato nel 1934 in Libia, Schifano e la sua famiglia si trasferirono a Roma dopo la seconda guerra mondiale. Con poco interesse per la scuola formale, Schifano ha iniziato a dipingere in modo indipendente e ha iniziato a produrre opere a tecnica mista, utilizzando principalmente tele monocromatiche con carta da pacchi incollata e stencil applicati. Queste opere ottennero il plauso della critica e furono seguite da una serie di mostre sia in Italia che negli Stati Uniti. Nel 1962 fu incluso nei New Realists, un'importante mostra collettiva alla Sidney Janis Gallery di New York insieme ad artisti come Andy Warhol e Roy Lichtenstein. Utilizzando spesso elementi della cultura pop, come loghi di marchi e pubblicità, il suo lavoro è in gran parte considerato nel contesto della Pop art. Anche se Schifano è stato costantemente produttivo e acclamato dalla critica, ha lottato con la tossicodipendenza per la maggior parte della sua vita, un'abitudine che ha portato a molteplici arresti, che ha portato l'artista a etichettare la sua carriera maldoto - maledetta. Morì all'età di 63 anni a Roma nel 1998.
Contattaci
Fai un'offerta
Abbiamo notato che sei nuovo su Pamono!
Accetta i Termini e condizioni e l'Informativa sulla privacy
Contattaci
Fai un'offerta
Ci siamo quasi!
Per seguire la conversazione sulla piattaforma, si prega di completare la registrazione. Per procedere con la tua offerta sulla piattaforma, ti preghiamo di completare la registrazione.Successo
Grazie per la vostra richiesta, qualcuno del nostro team vi contatterà a breve.
Se sei un professionista del design, fai domanda qui per i vantaggi del Programma Commerciale di Pamono