timeline 5 (Abstract Photography) UltraChrome HD Ink on Hahnemühle paper. As with many of his other series, De Haan accomplished the photographs in the Timeline series through a combination of contemporary digital tools and organic human processes. He first designed a geometric shape using digital software then photographed that shape, enacting a physical gesture while the shutter was open. He then further manipulated the photograph digitally, moving the pixels from one side to the other so that new lines and shapes could emerge. Each photograph dimensions are 29,7 x 39,4 cm/ 11,6 x 15,5 inches Luuk de Haan is a visual artist and sound designer. His visual art relies on the mediums of photography, drawing and digital tools to create organic, geometric abstract compositions. He lives and works in Bergen, North Holland, Netherlands. The photographs Luuk de Haan makes are derived from a unique method that combines contemporary technology like digital graphics software with historic photographic techniques. The process begins when De Haan uses digital software to create a geometric composition. He then photographs that composition directly from the screen. By adjusting the physical conditions under which the photograph is taken, such as by lowering the light or moving the camera, De Haan allows the analogue photographic process to interact with the digital image in ways that are often unpredictable, introducing an element of surprise to the final result. De Haan is inspired by a minimalist aesthetic, which leads to compositions defined by confident, geometric shapes, clear lines, smooth surfaces, and a pared down visual vocabulary. And he is also inspired by music and a sense of poetic openness. His work inhabits a space of depth, where things are not always as simple as they appear. His compositions appear to be in flux, as though not fully determined. He has likened this mix of concrete and abstract influences to architecture: defined as much by solid forms as by the space and silence within. Artists who have influenced his work include Ellsworth Kelly and Barnett Newman, along with musicians like Morton Feldman, Steve Reich and Brian Eno.
timeline 5 (Abstract Photography) Inchiostro UltraChrome HD su carta Hahnemühle. Come in molte altre sue serie, De Haan ha realizzato le fotografie della serie Timeline attraverso una combinazione di strumenti digitali contemporanei e processi umani organici. Prima ha disegnato una forma geometrica usando un software digitale, poi ha fotografato quella forma, mettendo in atto un gesto fisico mentre l'otturatore era aperto. Poi ha ulteriormente manipolato la fotografia digitalmente, spostando i pixel da un lato all'altro in modo che nuove linee e forme potessero emergere. Ogni fotografia misura 29,7 x 39,4 cm/ 11,6 x 15,5 pollici Luuk de Haan è un artista visivo e sound designer. La sua arte visiva si basa sui mezzi della fotografia, del disegno e degli strumenti digitali per creare composizioni astratte organiche e geometriche. Vive e lavora a Bergen, Olanda settentrionale, Paesi Bassi. Le fotografie che Luuk de Haan realizza derivano da un metodo unico che combina la tecnologia contemporanea come il software di grafica digitale con tecniche fotografiche storiche. Il processo inizia quando De Haan usa un software digitale per creare una composizione geometrica. Poi fotografa quella composizione direttamente dallo schermo. Regolando le condizioni fisiche in cui viene scattata la fotografia, ad esempio abbassando la luce o spostando la macchina fotografica, De Haan permette al processo fotografico analogico di interagire con l'immagine digitale in modi che sono spesso imprevedibili, introducendo un elemento di sorpresa nel risultato finale. De Haan è ispirato da un'estetica minimalista, che porta a composizioni definite da forme geometriche sicure, linee chiare, superfici lisce e un vocabolario visivo ridotto. Si ispira anche alla musica e a un senso di apertura poetica. Il suo lavoro abita uno spazio di profondità, dove le cose non sono sempre così semplici come sembrano. Le sue composizioni sembrano essere in movimento, come se non fossero completamente determinate. Ha paragonato questo mix di influenze concrete e astratte all'architettura: definita tanto dalle forme solide quanto dallo spazio e dal silenzio al suo interno. Gli artisti che hanno influenzato il suo lavoro includono Ellsworth Kelly e Barnett Newman, insieme a musicisti come Morton Feldman, Steve Reich e Brian Eno.
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