Abstract Composition is an original Contemporary Artwork realized in the 1970s by Giulio Turcato (Mantua, 1912 – Rome, 1995). Original B/W Lithgraph on paper. Hand-signed in pencil by the artist on the lower right corner: Turcato. Numbered in pencil on the lower left corner. Edition of 100 prints. Excellent conditions. Giulio Turcato (Mantua, 1912 – Rome, 1995). Giulio Turcato was an Italian artist, belonging to both figurative and abstract expressionist currents. He attended the Accademia di Belle Arti di Venezia in the early 1930s before moving to Milan and finding work in the firm of the architect Giovanni Muzio in 1937. A chronic pulmonary illness forced him to frequent stays in sanatoriums. Having taken up painting, he found inspiration in the Cubist art of Pablo Picasso, eventually developing an abstraction with expressionist overtones. He participated to the 23rd Venice Biennale in 1942. A few months later he moved to Rome and joined the Italian resistance movement. At the end of the War, Turcato reprised his artistic activities. He was one of the signatories of the manifesto of the Nuova Secessione Artistica Italiana in 1946, and a founding member of the Marxist-leaning, abstract art group Forma 1 in 1947, together with Ugo Attardi, Pietro Consagra, Piero Dorazio, Mino Guerrini, Achille Perilli and Antonio Sanfilippo. In 1948, he helped founding the Fronte Nuovo delle Arti. The decision of the Venice Biennale to dedicate a room exclusively to his work at the 29th edition in 1958 contributed to his international standing. In 1959 Turcato was invited to Documenta II. In 1961 he joined the Continuità group.
Composizione astratta è un'opera d'arte contemporanea originale realizzata negli anni '70 da Giulio Turcato (Mantova, 1912 - Roma, 1995). Litografia originale in B/N su carta. Firmata a mano a matita dall'artista in basso a destra: Turcato. Numerata a matita in basso a sinistra. Edizione di 100 stampe. Condizioni eccellenti. Giulio Turcato (Mantova, 1912 - Roma, 1995). Giulio Turcato è stato un artista italiano, appartenente sia alla corrente figurativa che a quella espressionista astratta. Ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Venezia nei primi anni trenta prima di trasferirsi a Milano e trovare lavoro nello studio dell'architetto Giovanni Muzio nel 1937. Una malattia polmonare cronica lo costringe a frequenti soggiorni nei sanatori. Dopo aver ripreso a dipingere, trova ispirazione nell'arte cubista di Pablo Picasso, sviluppando alla fine un'astrazione con sfumature espressioniste. Partecipa alla 23a Biennale di Venezia nel 1942. Pochi mesi dopo si trasferì a Roma e si unì al movimento di resistenza italiano. Alla fine della guerra, Turcato riprende la sua attività artistica. Fu uno dei firmatari del manifesto della Nuova Secessione Artistica Italiana nel 1946, e membro fondatore del gruppo di arte astratta marxista Forma 1 nel 1947, insieme a Ugo Attardi, Pietro Consagra, Piero Dorazio, Mino Guerrini, Achille Perilli e Antonio Sanfilippo. Nel 1948 contribuisce a fondare il Fronte Nuovo delle Arti. La decisione della Biennale di Venezia di dedicare una sala esclusivamente al suo lavoro alla 29esima edizione del 1958 contribuì alla sua fama internazionale. Nel 1959 Turcato fu invitato a Documenta II. Nel 1961 entra a far parte del gruppo Continuità.
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