Lampada da terra Touch Amsterdam di Franck Ligtelijn per Raak, anni '60

Il designer di gioielli Franck Ligtelijn (1933-1996) entra a far parte del team della rinomata manifattura di illuminazione olandese Raak all'inizio degli anni '60. E proprio per questo ruolo è particolarmente famoso nel mondo del design, essendo la mente dietro la lampada da terra minimalista Globe 2000 (1961), che diventerà il design di Raak più famoso, e un'icona del design di illuminazione olandese.

La sofisticata semplicità, i materiali di alta qualità - tra cui le sfere in vetro prodotte dalla vetreria tedesca Peill & Putzler, sorrette da una struttura cromata - e la versatilità di Globe 2000 riscuotono un successo immediato per Raak, e presto Ligtelijn disegnerà una serie di lampade Globe, che include lampade a sospensione e da scrivania per complementare quelle da terra. Nonostante Ligtelijn abbia probabilmente disegnato altre lampade per Raak, sono tutte rimaste in secondo piano per via del successo commerciale e delle critiche positive ricevute dalla serie Globe. Nonostante ci siano molte informazioni disponibili su quest'icona del design minimalista, ci sono poche informazioni su Ligtelijn stesso. La serie Globe non è solo un esemplare del design Space Age, ma oggi è ancora richiesta sul mercato vintage, proprio come lo era nei Paesi Bassi negli anni '60.

Fondata nel 1954 da Carel O. Lockhorn, Raak è riconosciuta come una delle più importanti aziende di illuminazione del XX secolo. Prima di lanciare il proprio commercio ad Amsterdam, Lockhorn aveva lavorato per il gigante dell'illuminazione Philips ad Eindhoven (dove poi aprirà il secondo negozio di Raak). Lo slogan di Raak era "Architettura Illuminata" - Lichtarchitectuur in olandese - cercando di enfatizzare la dedizione dell'azienda alla produzione di design che si integrassero armonicamente con ambienti interni sofisticati. L'estetica delle lampade da tavolo, da terra, da parete e a sospensione in vetro e metallo di Raak è sia elegante che futuristica grazie all'utilizzo di materiali di alta qualità e alle loro forme innovative.

Negli anni '60 Raak comincia a collaborare con il famoso artista e vetraio Willem van Oyen. Anche se il connubio di arte e industria era molto comune nei Paesi Bassi - vi erano, infatti, differenze molto sottili tra le varie professioni creative e molti artisti lavoravano anche come designer - il risultato del contributo di van Oyen a Raak si allontana molto dall'ordinario. Raak promuove le iconiche ed artigianali lampade da parete Chartres (1964 circa) come smeltschilderijen, "dipinti sciolti". La serie era ispirata dalle magnifiche finestre in vetro colorato della Cattedrale di Chartres in Francia.

Raak collabora regolarmente con designer e architetti internazionali, tra cui E. J. (Evert Jelle) Jelles, Sergio Asti, Bertrand Balas, e Nanny Still. Due delle più famose lampade di Raak sono la cilindrica Fuga in metallo di Maija-Liisa Komulainen (1970 circa) e la semplice lampada da terra Globe 2000 in vetro di Frank Ligtelijn (1961). In seguito al suo grande e veloce successo, la Globe 2000 viene prodotta anche come lampada a sospensione e lampada da parete. La sua estetica minimalista è un eccellente esempio dello stile di Raak e l'ha resa un classico vintage.

Nel 1974 Lockhorn vende l'azienda ma ne rimane il direttore fino al 1977; nel 1999 l'azienda diventa parte del Centre for Light Architecture a Drachten.

Raak è una delle aziende più importanti nel campo dell'illuminazione del dopoguerra ed è stata una contributrice chiave per lo stile "Space Age" degli anni '60 e '70, le sue lampade sono molto ricercatore da collezionisti e da amanti del vintage di tutto il mondo.