Though Bruno Gatta (1904–76) founded Stilnovo way back in 1946, it is still one of the most instantly recognizable names in lighting. Gatta began his business in Milan, and, like many European creatives designing furniture and decor in the wake of World War II, Stilnovo leaned toward the new wave of mass-market and streamlined styles. In fact, Stilnovo loosely translates to “new style” in Italian, and vintage Stilnovo lighting has endured as a practical choice for those looking to bring innovative and forward-thinking design into their homes. Soon after Stilnovo was established, Gatta’s lighting fixtures were applauded throughout Europe for their novel industrial materials as well as their unique yet functional shapes. Italy in the 1950s was forming a completely revolutionized look, and Bruno Gatta and Stilnovo head designer, Angelo Gaetano Sciolari, helped shape it. When the 1960s arrived, Stilnovo was experiencing such a boom that the company opened a new production plant in Lainate. One of the brand’s most famous pieces, Giovanni Luigi Gorgoni quirky 1965 Buonanotte spherical table lamp, became a bestseller. Gatta partnered with some of the most well-known names in design, including Ettore Sottsass, Achille and Pier Giacomo Castiglioni, Joe Colombo and Gae Aulenti. Sottsass’s pieces for Stilnovo, including the 1977 Valigia four-legged table lamp, the 1968 Lampros chandelier and Manifesto ceiling light, and the Castiglionis’ 1957 Saliscendi pendant light fixtures are some of the brand’s most recognizable to date. In 1978, De Pas, D’Urbino and Lomazzi designed the Fante lamp with an adjustable reflector that playfully recalls a broad-brimmed hat. Stilnovo designs, including Danilo and Corrado Aroldi’s flexible Periscope table lamp, were featured in the 1972 exhibition “Italy: The New Domestic Landscape” at the Museum of Modern Art. While Stilnovo continued to operate with new designer collaborations after Gatta’s death, it closed its doors in 1988. Italian art director Massimo Anselmi acquired the company in 2012 and re released several of Stilnovo most celebrated pieces. Then in 2019, lighting giant Linea Light Group purchased Stilnovo and relaunched its classic designs with contemporary touches like LED lighting systems.
Anche se Bruno Gatta (1904-76) ha fondato Stilnovo nel lontano 1946, è ancora uno dei nomi più immediatamente riconoscibili nell'illuminazione. Gatta iniziò la sua attività a Milano e, come molti creativi europei che progettavano mobili e arredamento sulla scia della seconda guerra mondiale, Stilnovo si orientò verso la nuova ondata di stili di massa e snelli. Infatti, Stilnovo si traduce vagamente in "nuovo stile" in italiano, e l'illuminazione vintage Stilnovo ha resistito come una scelta pratica per coloro che cercano di portare il design innovativo e lungimirante nelle loro case. Poco dopo la fondazione di Stilnovo, gli apparecchi di illuminazione di Gatta furono applauditi in tutta Europa per i loro nuovi materiali industriali e le loro forme uniche e funzionali. L'Italia degli anni '50 stava formando un look completamente rivoluzionato, e Bruno Gatta e il capo designer di Stilnovo, Angelo Gaetano Sciolari, contribuirono a plasmarlo. Quando arrivarono gli anni '60, Stilnovo stava vivendo un tale boom che l'azienda aprì un nuovo stabilimento di produzione a Lainate. Uno dei pezzi più famosi del marchio, la stravagante lampada da tavolo sferica Buonanotte del 1965 di Giovanni Luigi Gorgoni, divenne un bestseller. Gatta ha collaborato con alcuni dei nomi più noti del design, tra cui Ettore Sottsass, Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Joe Colombo e Gae Aulenti. I pezzi di Sottsass per Stilnovo, tra cui la lampada da tavolo a quattro gambe Valigia del 1977, il lampadario Lampros del 1968 e la plafoniera Manifesto, e le lampade a sospensione Saliscendi dei Castiglioni del 1957 sono alcuni dei pezzi più riconoscibili del marchio fino ad oggi. Nel 1978, De Pas, D'Urbino e Lomazzi hanno progettato la lampada Fante con un riflettore regolabile che ricorda giocosamente un cappello a tesa larga. I progetti Stilnovo, tra cui la flessibile lampada da tavolo Periscope di Danilo e Corrado Aroldi, sono stati presentati nella mostra del 1972 "Italia: Il nuovo paesaggio domestico" al Museo d'Arte Moderna. Mentre Stilnovo ha continuato ad operare con nuove collaborazioni di designer dopo la morte di Gatta, ha chiuso i battenti nel 1988. Il direttore artistico italiano Massimo Anselmi ha acquisito l'azienda nel 2012 e ha rilanciato molti dei pezzi più celebri di Stilnovo. Poi nel 2019, il gigante dell'illuminazione Linea Light Group ha acquistato Stilnovo e ha rilanciato i suoi disegni classici con tocchi contemporanei come i sistemi di illuminazione a LED.
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