Orella etching made by Antoni Tapies in Barcelona in 1971 Edition 75 Measures: 60 x 78 cm. In good original condition. Numbered and hand signed, edition of 75 We have several copies, the number that you purchase my change from the one photographed. Antoni Tapies born in Barcelona in 1923, Tapies started his artistic run during a long convalescence due to a serious sickness. The increasing interest in drawing and painting pushed him to leave academic studies. On the 1940s he already exposed works with a strong personality, outstanding in the contemporary artistic panorama. In 1948, he co-founded the magazine “Dau al Sel”. Influenced by Miro´ and Klee, he intensified the infographics elements and the magical field. Slowly, he started to absorb geometrization elements and color studies that lead him to an interest for the materic, resulting intense weaving canvas with wide possibilities of expression and communications. With those works, in the middle of 1950s, Ta'pies reached international recognition. Since 1960s, he added new iconographic elements (marks of writing, anthropomorphic elements, footsteps and signs reporting to Catalunya’s situation), technical procedures (new surfaces, use of everyday objects and varnish). The artistic language of Ta´pies has develop since then and the result is a diversified and great plastic production admired around the world.
Acquaforte Orella realizzata da Antoni Tapies a Barcellona nel 1971 Edizione 75 Misure: 60 x 78 cm. In buone condizioni originali. Numerato e firmato a mano, edizione di 75 Abbiamo diverse copie, il numero che si acquista il mio cambiare da quello fotografato. Antoni Tapies nato a Barcellona nel 1923, Tapies ha iniziato la sua corsa artistica durante una lunga convalescenza a causa di una grave malattia. Il crescente interesse per il disegno e la pittura lo spinse a lasciare gli studi accademici. Negli anni quaranta espone già opere di forte personalità, che spiccano nel panorama artistico contemporaneo. Nel 1948 è co-fondatore della rivista "Dau al Sel". Influenzato da Mirò e Klee, intensificò gli elementi infografici e il campo magico. Lentamente, iniziò ad assorbire elementi di geometrizzazione e studi di colore che lo portarono ad un interesse per la materia, risultando una tela di tessitura intensa con ampie possibilità di espressione e comunicazione. Con queste opere, a metà degli anni 50, Ta'pies raggiunse il riconoscimento internazionale. A partire dal 1960, aggiunse nuovi elementi iconografici (segni di scrittura, elementi antropomorfi, passi e segni che riportano alla situazione della Catalogna), procedure tecniche (nuove superfici, uso di oggetti quotidiani e vernice). Il linguaggio artistico di Ta´pies si è sviluppato da allora e il risultato è una diversificata e grande produzione plastica ammirata in tutto il mondo.
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