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Unique fireplace accessories set composed of a couple of andirons, four different tools ( tongs, poker, shovel, brush) with a base, and a firescreen. All the pieces in this set are realized in lacquered metal. It was designed by Riccardo Dalisi and manufactured by the Italian company Dimensione Fuoco during the 1980s (with the original label). Dimensions: Fireplace tools : H60 x 60 x 15 cm. Andirons: H37 x 30 x 15 cm (each). Firescreen: H50 x 85 x 10 cm. Born in Potenza on May 1st 1931, until 2007 he held the chair of Architectural Design at the Faculty of Architecture of the Federico II University of Naples. At the same faculty he was director and lecturer of the School of Specialization in Industrial Design. In the seventies, together with Ettore Sottsass, Alessandro Mendini, Andrea Branzi and others, he was among the founders of Global Tools, a counter-school of architecture and design that brought together the groups and people who in Italy covered the most advanced area of the so-called "radical architecture" around the magazines "Casabella" and "Spazio e società". The works born in those years are now part of the permanent collections of the Centre Pompidou in Paris, the Frac Centre in Orléans museum Madre di Napoli. Always engaged in social work (the experience of working in the neighborhood with the children of the RioneTraiano, with the elderly of the Casa del Popolo of Ponticelli in the 70s and, in recent years, the commitment with the young people of the RioneSanità of Naples, of the Territorial Center Il Mammuth of Scampia and of the Criminal Institute for minors of Nisida remains fundamental), he has combined research and teaching in the field of architecture and design, approaching more and more artistic expression as the direct way of his life. In his expressive research, which ranges in the mythical, the archaic, the sacred, the poor materials (iron, copper, brass) are used with loving craftsmanship. In 1981 he won Compasso d'Oro award Compasso d’Oro for research on the Neapolitan coffee maker. In the last thirty years he has dedicated himself intensely to the creation of an increasingly articulated and fruitful relationship between university research, architecture, design, sculpture, painting, art and craftsmanship, keeping at the center the purpose of human development through dialogue and the potential for creativity that emanates from it. In 2009, after extensive preparatory research, he presented, in collaboration with the Triennale di Milano and the Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, the first edition of the Compasso di Latta Award, an initiative for new research in the field of design in the name of human support, eco-compatibility and degrowth. In 2014 he won the second Compasso d'Oro for his social commitment. Exhibitions dedicated to his activity as an architect, designer, sculptor and painter have been set up at the Venice Biennale, the Milan Triennale, the Denver Museum, the MoMA in New York, the Chicago Biennale, the Copenhagen Museum, the Museum of Contemporary Art in Thessaloniki, the Düsseldorf Museum, the Cartier Foundation in Paris, the Pasinger Fabrik in Munich, the Tabakmuseum in Vienna, the Zitadelle Spandau in Berlin, the Royal Palace in Naples, Palazzo Pitti in Florence, the Palladian Basilica in Vicenza, the Gallery of Lucio Amelio Naples, the Castel dell'Ovo in Naples, the Monumental Cloister of Santa Chiara in Naples, the Reggia di Caserta.
Set di accessori per caminetto unico nel suo genere, composto da una coppia di androni, quattro diversi utensili (pinze, attizzatoio, pala, spazzola) con una base e un parafuoco. Tutti i pezzi di questo set sono realizzati in metallo laccato. È stato progettato da Riccardo Dalisi e prodotto dall'azienda italiana Dimensione Fuoco negli anni '80 (con etichetta originale). Dimensioni: Strumenti per caminetto: H60 x 60 x 15 cm. Androni: H37 x 30 x 15 cm (ciascuno). Parafuoco: H50 x 85 x 10 cm. Nato a Potenza il 1° maggio 1931, fino al 2007 è stato titolare della cattedra di Progettazione Architettonica presso la Facoltà di Architettura dell'Università Federico II di Napoli. Presso la stessa facoltà è stato direttore e docente della Scuola di Specializzazione in Disegno Industriale. Negli anni Settanta, insieme a Ettore Sottsass, Alessandro Mendini, Andrea Branzi e altri, è stato tra i fondatori di Global Tools, una controscuola di architettura e design che riuniva i gruppi e le persone che in Italia coprivano l'area più avanzata della cosiddetta "architettura radicale" intorno alle riviste "Casabella" e "Spazio e società". Le opere nate in quegli anni fanno oggi parte delle collezioni permanenti del Centre Pompidou di Parigi, del Frac Centre di Orléans, del museo Madre di Napoli. Da sempre impegnato nel sociale (fondamentale resta l'esperienza di lavoro nel quartiere con i bambini del RioneTraiano, con gli anziani della Casa del Popolo di Ponticelli negli anni '70 e, negli ultimi anni, l'impegno con i giovani del RioneSanità di Napoli, del Centro Territoriale Il Mammuth di Scampia e dell'Istituto Penale per i Minorenni di Nisida), ha affiancato la ricerca e l'insegnamento nel campo dell'architettura e del design, avvicinandosi sempre più all'espressione artistica come via diretta della sua vita. Nella sua ricerca espressiva, che spazia nel mitico, nell'arcaico, nel sacro, i materiali poveri (ferro, rame, ottone) sono utilizzati con amorevole maestria. Nel 1981 ha vinto il premio Compasso d'Oro per la ricerca sulla caffettiera napoletana. Negli ultimi trent'anni si è dedicato intensamente alla creazione di un rapporto sempre più articolato e proficuo tra ricerca universitaria, architettura, design, scultura, pittura, arte e artigianato, mantenendo al centro la finalità dello sviluppo umano attraverso il dialogo e il potenziale di creatività che da esso promana. Nel 2009, dopo un'ampia ricerca preparatoria, ha presentato, in collaborazione con la Triennale di Milano e la Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, la prima edizione del Premio Compasso di Latta, un'iniziativa per nuove ricerche nel campo del design all'insegna del sostegno all'uomo, dell'ecocompatibilità e della decrescita. Nel 2014 ha vinto il secondo Compasso d'Oro per il suo impegno sociale. Mostre dedicate alla sua attività di architetto, designer, scultore e pittore sono state allestite alla Biennale di Venezia, alla Triennale di Milano, al Denver Museum, al MoMA di New York, alla Biennale di Chicago, al Museo di Copenaghen, al Museo di Arte Contemporanea di Salonicco, al Museo di Düsseldorf, alla Fondazione Cartier di Parigi, la Pasinger Fabrik di Monaco di Baviera, il Tabakmuseum di Vienna, la Zitadelle Spandau di Berlino, il Palazzo Reale di Napoli, Palazzo Pitti di Firenze, la Basilica Palladiana di Vicenza, la Galleria di Lucio Amelio di Napoli, il Castel dell'Ovo di Napoli, il Chiostro Monumentale di Santa Chiara di Napoli, la Reggia di Caserta.
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