Scrittoio in noce e vetro attribuito a Silvio Cavatorta, Italia, anni '50

Grande scrivania simmetrica di Silvio Cavatorta in noce massiccio con 3 cassetti su entrambi i lati e al centro un cassetto più grande con chiave e serratura. Per chi la serratura non è abbastanza sicura: dietro il cassetto inferiore sinistro c'è una parte nascosta per nascondere gli oggetti. I cassetti hanno bordi arrotondati con cui è possibile aprirli e scorrono in modo molto fluido, esattamente come ci si aspetta da una scrivania di questo tipo. Il piano della scrivania, che si estende da sopra il cassetto centrale più alto, è in legno ma ai lati ci sono delle cornici in cui sono incassate due lastre di vetro. Il vetro è ancora originale e presenta la tipica sfocatura del "vetro vecchio" (visibile in una delle foto). Non sono stati risparmiati sforzi per costruire il retro di questa scrivania: un pannello aggiuntivo, che serve solo come dettaglio estetico, è attaccato al retro e ha una forma a V che aggiunge qualcosa in più per chi viene intervistato. Un altro dettaglio piacevole sono gli 'spoiler' ai lati della scrivania che vanno dalla parte anteriore verso quella finale (cosa molto pratica nel caso in cui abbiate un ventilatore o un condizionatore e vogliate un flusso d'aria omogeneo) È molto luminoso e caldo e si vede chiaramente che è stato invecchiato per qualche decennio (circa 7).

Il legno è in ottime condizioni, così come il resto della scrivania. Si noti che è stato utilizzato solo noce massiccio, nessuna impiallacciatura! Il piano presenta una macchia di bruciatura dovuta a un piccolo percussore, ma questo contribuisce totalmente al carattere e alla patina. Il pezzo è contrassegnato sotto il piano.