Ancient Crucifixion of the Savior - Calvary with the coming ark type. Russia, late 17th - early 18th centuries Chamber and tragic universe of the Christian faith - crucifixion cross on thick cross boards of northern work, the last quarter of the 17th century. Paradise, pain and hope of personal appeal to God. Canonically represents the idea of suffering, atoning sacrifice, and resurrection from the cross. It is not for nothing that the signature at the crossbar reads: “We bow to your cross. We glorify the great true resurrection. " In the center of the composition is a crucifix framed with medallions of the mourning Mother of God and Ion the Theologian; the angels of the Lord and Calvary against the backdrop of the inexorable and thorny spiers of Jerusalem. Not a hand-made ubrus, a witness to the drama, crowns the composition. The vertically blue enamel crowns adorn and document the resurrection from the cross. The quiet triumph of sacred truths is opposed by the tragic diagonal of the walls, rhythmically launching the composition. The contours of human sorrow and enlightened hope embrace the entire cross with the halos of Jonah and Mary. They sound like pearls - a well-known symbol of purity and a hymn to hope. Wood, ark, gesso, egg tempera, silver, brass alloy, polychrome cloisonné enamel. The crucifix is bordered with decorative braided piping with enamel grinders. Excellent collectible condition. No restoration interventions.
Antica Crocifissione del Salvatore - Calvario con il tipo di arca in arrivo. Russia, fine XVII - inizio XVIII secolo Camera e universo tragico della fede cristiana - croce di crocifissione su tavole spesse croce di lavoro del nord, l'ultimo quarto del XVII secolo. Paradiso, dolore e speranza dell'appello personale a Dio. Rappresenta canonicamente l'idea della sofferenza, del sacrificio espiatorio e della resurrezione dalla croce. Non per niente la firma sulla traversa recita: "Ci inchiniamo alla tua croce. Noi glorifichiamo la grande vera resurrezione. "Al centro della composizione c'è un crocifisso incorniciato da medaglioni della Madre di Dio in lutto e di Ione il Teologo; gli angeli del Signore e il Calvario sullo sfondo delle spine inesorabili e spinose di Gerusalemme. Non un ubrus fatto a mano, testimone del dramma, corona la composizione. Le corone di smalto blu in verticale adornano e documentano la resurrezione dalla croce. Il tranquillo trionfo delle verità sacre si oppone alla tragica diagonale delle pareti, lanciando ritmicamente la composizione. I contorni del dolore umano e della speranza illuminata abbracciano l'intera croce con le aureole di Giona e Maria. Sembrano perle - un noto simbolo di purezza e un inno alla speranza. Legno, arca, gesso, tempera all'uovo, argento, lega di ottone, smalto cloisonné policromo. Il crocifisso è bordato con tubature decorative intrecciate con macine di smalto. Ottime condizioni da collezione. Nessun intervento di restauro
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