Complete rare series of 10 etchings and a frontispiece with date “1785”, dedication to Girolamo Manfrin. This is the only edition which was issued as a stand-alone publication. Following Rutgers, the realization of the series was realized between 1733 and 1735. Magnificent impressions on paper, there is a sheet with the watermark “R”. Wide margins, very good conditions of overall sheets. Bound with a point stitching on the left margin. On the fourth plate, was missing a little piece of paper on the lower right corner. A light yellowing on the frontispiece with some minor stains. One of the most celebrated painters of eighteenth-century in Italy, Giovanni Battista Tiepolo (1696-1770) began making prints with his first collection of ten etchings, known as the Varj Capriccj: a very personal response to the production by Salvator Rosa and Giovanni Benedetto Castiglione. The prints don't have any straightforward or overt meanings, surely several prints evoke the ancient or Arcadian world, with classical urns, figures alongside tombstones, and fragments of obelisks; in one plate, the figure of Death was reading a book, faced by a group of the living. Tiepolo’s Vari Capricci received with great acclaim among collectors and connoisseurs, thanks to their technical virtuosity and to their enigmatic meanings, a mark of his brilliance and a successful and personal declension of the “capriccio”. In 1774 Pierre-Jean Mariette wrote about Tiepolo: “Rich and fertile genius … it shines above all in his prints’'.
Rara serie completa di 10 incisioni e un frontespizio con la data "1785", dedica a Girolamo Manfrin. Questa è l'unica edizione che è stata pubblicata come pubblicazione a sé stante. Dopo Rutgers, la realizzazione della serie fu realizzata tra il 1733 e il 1735. Magnifiche impressioni su carta, c'è un foglio con la filigrana "R". Ampi margini, ottime condizioni dei fogli complessivi. Legato con una cucitura a punta sul margine sinistro. Sul quarto piatto, mancava un piccolo pezzo di carta nell'angolo in basso a destra. Un leggero ingiallimento sul frontespizio con alcune macchie minori. Uno dei più celebri pittori del Settecento italiano, Giovanni Battista Tiepolo (1696-1770) iniziò a realizzare stampe con la sua prima collezione di dieci incisioni, note come Varj Capriccj: una risposta molto personale alla produzione di Salvator Rosa e Giovanni Benedetto Castiglione. Le stampe non hanno alcun significato diretto o esplicito, sicuramente diverse stampe evocano il mondo antico o arcadico, con urne classiche, figure accanto a lapidi e frammenti di obelischi; in un unico piatto, la figura della Morte leggeva un libro, affrontata da un gruppo di vivi. I Vari Capricci di Tiepolo hanno riscosso grande successo tra i collezionisti e gli intenditori, grazie al loro virtuosismo tecnico e ai loro enigmatici significati, segno della sua genialità e di una riuscita e personale declinazione del "capriccio". Nel 1774 Pierre-Jean Mariette scrisse di Tiepolo: "Genio ricco e fecondo... brilla soprattutto nelle sue stampe".
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