Pastorales is an original etching print artwork on ivory-colored paper realized by Ker-Xavier Roussel in 1920 ca. Hand-Signed on the lower right margin. Very Good conditions. Ker-Xavier Roussel (Lorry-les-Metz,1867 – L'Étang-La-Ville, 1944), the French artist, together with his friend Édouard Vuillard , studied at the artist studio of the painter Diogène Maillart. In 1888, he attended the École des Beaux-Arts, and then he studied at the Académie Julian where Maurice Denis and other artists formed the group Les Nabis , shifting towards mythological compositions with clear and luminous palettes of color. As a matter of fact, he is well-known for his paintings of French landscapes, usually depicting nymphs and fauns, women, and children in bucolic settings. In Gertrude Stein's Autobiography o f Alice B. Toklas, Roussel is mentioned as follows: she recounts an interesting exchange Roussel had with Theodore Duret in Vollard's shop (in 1904). Roussel complained about the lack of recognition that the Nabi painters had to put up with. Duret consoled him by pointing out his incompatibility with the trends and manners of the middle-class society, and emphasizing the considerable differences between "art" and "official art”.
Pastorales è un'opera originale stampata all'acquaforte su carta color avorio realizzata da Ker-Xavier Roussel nel 1920 ca. Firmata a mano sul margine inferiore destro. Condizioni molto buone. Ker-Xavier Roussel (Lorry-les-Metz, 1867 - L'Étang-La-Ville, 1944), artista francese, insieme all'amico Édouard Vuillard, studia presso lo studio del pittore Diogène Maillart. Nel 1888 frequenta l'École des Beaux-Arts e poi studia all'Académie Julian dove Maurice Denis e altri artisti formano il gruppo Les Nabis, orientandosi verso composizioni mitologiche con tavolozze di colori chiari e luminosi. È noto infatti per i suoi dipinti di paesaggi francesi, solitamente raffiguranti ninfe e fauni, donne e bambini in ambienti bucolici. Nell'Autobiografia di Alice B. Toklas di Gertrude Stein, Roussel è menzionato come segue: racconta un interessante scambio che Roussel ebbe con Theodore Duret nel negozio di Vollard (nel 1904). Roussel si lamentava della mancanza di riconoscimento che i pittori nabi dovevano sopportare. Duret lo consolò sottolineando la sua incompatibilità con le tendenze e i modi della società borghese e sottolineando le notevoli differenze tra "arte" e "arte ufficiale".
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