Cut and fold console by dAM Atelier One of a kind. Dimensions: L 147 x W 42 x H 80 cm. Materials: Calacatta Viola marble. Cutting and folding means creating a whole new element through the sequence of two simple actions. Starting from a rectangular slab, the cutting action draws new geometries on the plane by separating different areas which, however, always remain partially attached through some appendages.The second action consists in achieving the imaginary bending of a material that is impossible to fold, the stone. The top of the console remains parallel to the ground and still joined to two sets of legs laterally. While these are doubled from the table top until reaching the perpendicularity with it. The result is an object with extreme sinuosity and lightness capable of involving the user for the conceptual strength necessary to fold the non-foldable. dAM atelier is a duo of young Italian architects sharing the passion for design and architecture, Paolo d’Alessandro and MarCo Malgarini. The studies of architecture in Switzerland, at the Accademia di Architettura di Mendrisio, have been essential to define the way of thinking and to shape their design vision. It also gave the trainee to work at the different scales that each project requires with the same attitude and accuracy. They conceive design as the elaboration of thoughts in a continuous process of adding and subtracting information, seeking a composition of raw elements that are able to generate a moment of wonder. The result is an aesthetic that is minimalistic, pure and timeless but arouses emotions.
Consolle tagliata e piegata di dAM Atelier Un pezzo unico. Dimensioni: L 147 x L 42 x H 80 cm. Materiali: Marmo Calacatta Viola. Tagliare e piegare significa creare un elemento completamente nuovo attraverso la sequenza di due semplici azioni. Partendo da una lastra rettangolare, l'azione di taglio disegna nuove geometrie sul piano separando diverse aree che, tuttavia, rimangono sempre parzialmente unite attraverso alcune appendici. La seconda azione consiste nel realizzare la piegatura immaginaria di un materiale impossibile da piegare, la pietra. La parte superiore della console rimane parallela al terreno e ancora unita a due serie di gambe lateralmente. Mentre queste vengono raddoppiate dal piano del tavolo fino a raggiungere la perpendicolarità con esso. Il risultato è un oggetto di estrema sinuosità e leggerezza capace di coinvolgere l'utente per la forza concettuale necessaria a piegare il non pieghevole. dAM atelier è un duo di giovani architetti italiani accomunati dalla passione per il design e l'architettura, Paolo d'Alessandro e MarCo Malgarini. Gli studi di architettura in Svizzera, presso l'Accademia di Architettura di Mendrisio, sono stati fondamentali per definire il modo di pensare e dare forma alla loro visione progettuale. Inoltre, ha permesso agli apprendisti di lavorare alle diverse scale che ogni progetto richiede con la stessa attitudine e accuratezza. Concepiscono il design come elaborazione di pensieri in un processo continuo di aggiunta e sottrazione di informazioni, alla ricerca di una composizione di elementi grezzi che siano in grado di generare un momento di meraviglia. Il risultato è un'estetica minimalista, pura e senza tempo, ma che suscita emozioni.
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