Anna Gili

La multidisciplinare artista e designer italiana Anna Gili nasce nel 1960 ad Orvieto, Umbria. Studia design presso l'Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Firenze, dove si laurea nel 1984. La sua carriera comincia con il presentare performance artistiche nel 1984, ma già l'anno successivo apre il proprio studio a Milano. Il lavoro di Gili, guidato dall'amore per la ricerca, spazia dalla performance art alla moda, passando per l'architettura, il design degli interni, ed il design industriale - combinando spesso varie discipline con mano esperta. Suoi clienti di rilievo includono Alessi, Bisazza, Swarovski, Cassina, Cappellini, e il Seoul Art Center, tra gli altri.

Gili crede fermamente che gli oggetti debbano essere intrisi di significato e spiritualità, permettendo al proprietario di mantenere un legame con il mondo e le sue storie, nonché con la nostra immaginazione. Il suo lavoro colorato e stravagante esprime l'amore dell'artista per l'avanguardia e le figure zoomorfe. Progetti rilevanti includono il pezzo del 1984 Abito Sonoro; la performance del 1986 Persone Dipinte; la poltrona Tonda (1991); un gran numero di vasi in vetro soffiato per la vetreria Salviati (1992-2010); Wonderloft, (2005); il libro Animalove (2014); e la giocosa serie di tavolini zoomorfi PETit (2014). Curiosità: l'iconico cavatappi di Mendini, Anna G., è dedicato proprio a Gili.

Oltre al proprio lavoro creativo, Gili è un'appassionata insegnante. Dal 1991 al 1996 insegna design all'Accademia delle belle arti di Milano, e dal 2003 al 2012 presso l'Accademia di Verona. Dal 2006 è inoltre professoressa aggiunta del Politecnico di Milano, e dal 2007 insegna design all'Accademia di Brera. 

Il lavoro di Gili è presenta nelle collezioni permanenti del Denver Art Museum, del Museo della Triennale a Milano, e del Museo del vetro di Venezia. Negli anni ha partecipato ad innumerevoli mostre di gruppo e soliste, in Italia e all'estero, tra cui presso la Galleria Kaess Weiss di Stoccarda, il Museo Alchimya di Milano, il Centro Georges Pompidou di Parigi, l'Übersee-Museum Bremen in Germania, il Pavilion of Contemporary Art (PAC) a Milano, l'Indianapolis Museum of Art (IMA), ed il Seoul Arts Center Museum. Nel 2012 viene insignita del premio Granddesignetico.