Richard Sapper

Italia

Il designer industriale nato in Germania e basato in Italia Richard Sapper (1932-2015) è conosciuto a livello internazionale per la sua unica sensibilità, che è considerata essere un'unione tra razionalità teutonica e stile mediterraneo.

L'educazione di Sapper è variopinta - studia filosofia, anatomia e ingegneria, ma si laurea in economia all'Università di Monaco. In seguito Sapper lavora nel settore di design da Daimler Benz a Stoccarda, prima di trasferirsi a Milano nel 1958, dove lavora per un periodo nell'ufficio della grande designer italiana Gio Ponti (1891-1979). Apre il proprio studio di design nel 1959, e si fa velocemente una reputazione per la sua capacità di reinventare la tecnologia già esistente per nuovi prodotti di consumo. Vince il primo Compasso d'Oro nel 1960 per il suo orologio da tavolo Static per Lorenz, ricreato da timer dei siluri militari.

Tra il 1957 e il 1977 Sapper inizia una lunga collaborazione con l'architetto-designer italiano Marco Zanuso (1916-2001), ed inizialmente i due lavorano come consulenti di design per l'azienda di elettronica italiana Brionvega, accettando negli anni diversi progetti da molte altre marche, e diventando pionieri di una nuova estetica del dopoguerra chiamata tecno-funzionalismo. Design di successo dei due includono la sedia Lambda per Gavina (1959), la televisione Doney 14 per Brionvega (1962) - la prima completamente a transistor - il telefono Grillo per Siemens (1966), e una serie di case per la storica mostra Italy: The New Domestic Landscape al MoMA di New York nel 1972.

Tra i design più conosciuti che Sapper ha creato da solo ci sono la lampada da scrivania Tizio per Artemide (1972) - una delle lampade più vendute del XX secolo - e il bollitore 9091 per Alessi (1983). Durante la sua carriera, Sapper produce design di successo e innovativi per molte famose marche italiane ed internazionali, tra cui B&B Italia, FIAT, Heuer, KartellKnoll, Magis, Molteni, Pirelli, e molte altre ancora. Negli anni '80 Sapper diventa il consulente capo del design industriale per IBM e Lenovo, creando il primo design per il laptop ThinkPad (1992).

Sapper riceve molti premi e lodi, tra cui il Compasso d'Oro (1960, 1962, 1964, 1967, 1979, 1987, 1991, 1994, e 1998), il Lucky Strike Award dalla Raymond Loewy Foundation (1992), e la Federal Republic of Germany Grand Merit Cross (2012). Il lavoro di Sapper ha fatto parte di molte mostre e rimane nelle collezioni permanenti di molti musei in tutto il mondo, tra cui il MoMA, il Metropolitan Museum of Art, il Cooper Hewitt Museum, e il Brooklyn Museum a New York; e il Design Museum e il Victoria & Albert Museum a Londra.

Sapper muore nel 2015 all'età di 83 anni.