Gunnar Asplund

Stoccolma, Svezia

Nato a Stoccolma nel 1885, il designer e architetto Erik "Gunnar" Asplund è oggi celebrato come il padrino del design funzionalista svedese. 

Dopo aver studiato pittura presso lo Stockholm’s Royal University College of Fine Arts (1905-09), l'interesse di Asplund per l'architettura lo porta a riprendere gli studi, iscrivendosi alla Stockholm Free Architecture School. Dopo la laurea apre il proprio studio, i cui primi lavori riprenderanno lo stile neoclassico - però snellito e alleggerito - che lo aveva ispirato nei molti viaggi con l'università in Italia ed in Grecia (1912-14). Tipici del movimento romantico Swedish Grace, il suo cinema Scandia (1922-23) e la biblioteca comunale (1924-28) di Stoccolma enfatizzano la semplicità della forma geometrica e la chiarezza della forma, e la sua sedia Senna (1915) viene disegnata esclusivamente per la sua biblioteca.

Solo negli ultimi anni della sua vita Asplund diventa uno dei maggiori esponenti dello stile funzionalista, e l'inizio di questo periodo coincide con la sua assunzione da architetto capo per la Stockholm Exhibition del 1930, organizzata dalla Società delle arti e dei mestieri svedese, e che introdurrà il modernismo alla società svedese. Il contributo di Asplund alla mostra, che include il suo Paradise Café ed il padiglione d'ingresso, presenta un'estetica industriale infusa di idee socialiste e democratiche, sprigionando ottimismo per il futuro.

Altri design di Asplund includono la Villa Sturegarden di Nykoping (1913), la Gothenburg Courthouse Extension (1913-37) - che incarna il passaggio dell'artista dal neoclassico al funzionalismo - ed il cimitero Skogskyrkogården Woodland di Stockholm (1915-1940, con l'architetto Sigurd Lewerentz). Quest'ultimo è stato proclamato Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1944. I suoi più noti design di arredamento includono la sedia in acciaio tubolare Karmstol per Nordiska Kompaniet (1931); la poltrona GA-2 per Nordiska Kompaniet (1931) - ed in seguito per Källemo - e la sedia Gotebor, disegnata nel1934-37 e prodotta da Cassina dal 1983.

Dopo l'enorme successo avuto alla Stockholm Exhibition, Asplund diventa professore di architettura presso la sua alma mater. Muore nel 1940. La sua vita ed il suo lavoro hanno ispirato luminari del design, come il suo amico di una vita Alvar Aalto, Erik Bryggman e Arne Jacobsen.