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Table designed by Ico Parisi in 1955, relaunched in 2020. Manufactured by Cassina in Italy. Designed in 1955, the design of this table – a piece of furniture considered by Ico Parisi to be a central element in the home - accompanies the Maestro’s career and evolves with different materials. The Olimpino table has a slender, bold and recognisable square section tubular metal frame made of two pairs of "Y" shaped uprights, whose upper inner arms converge to join under the top, while the outer arms diverge to block the rectangular plate of the top, in monolithic tempered glass, with a brass side stopper. The legs, thus paired, are strengthened with a double crossbar, also in metal, which opens near the sides and forms a double "V" shape. The solid wood arrow feet embellish the design, as do the large brass screws. The table is available in two sizes and one height. Production delay: 8-9 weeks Important information regarding images of products: Please note that some of the images show other colors and variations of the model, these images are only to present interior design proposals. The item that is selling is on the first image. Important information regarding colour(s) of products: Actual colours may vary. This is due to the fact that every computer monitor, laptop, tablet and phone screen has a different capability to display colours and that everyone sees these colours differently. We try to edit our photos to show all of our products as life-like as possible, but please understand the actual colour may vary slightly from your monitor About the designer: Domenico Parisi, nicknamed Ico, was born in Palermo on the 23rd of September 1916 to Sicilian parents who were living in the Piedmont region. In 1925 the Parisi family moved to Como where Ico earned his diploma as a building inspector in 1936 and completed an apprenticeship at Studio Terragni. The studio gave him the opportunity to get to know and interact with prominent figures of Como's architecture and art world such as Cattaneo, Lingeri, Radice, Rho, Persico and Sartoris. Passionate about cinema and photography, at Studio Terragni's request he photographed the Casa del Fascio. Discharged from the front in 1943, he returned to Como and resumed his design activity, mainly working on individual furnishings, exhibition stands and interior architecture. He collaborated with Luisa Aiani and soon married her in 1947. Together they opened the studio La Ruota, a place of design but also a place of art, exhibitions and culture. Parisi's work became more and more prolific from the 1950s, in both the architectural and design fields. He designed furniture, firstly unique pieces with craftsmen from Brianza and later for Industrial Production with companies such as Cassina, as well as numerous decorative art objects using materials such as ceramics and glass. The late 1960s marked a precise turning point in his Design Research. With Contenitoriumani, created in collaboration with the sculptor Francesco Somaini and presented for the first time at the Milan Furniture Fair in 1968, Parisi embarked on a new path of investigation aimed at defining a utopian-existential IDEA of living. The culmination of his design and existential research came between 1974 and 1976 with "Operazione Arcevia", addressed in a collective and interdisciplinary manner and aimed at designing an entire Community. The work was presented at the 76th Biennale of Venice and subsequently exhibited at the National Gallery of Modern Art in Rome (1979). This strongly utopian socio-urban experience gave rise to his subsequent graphic research, which became the theme of innumerable collective and personal exhibitions. He died in Como on the 19th of December 1996. About the manufacturer: In a continuing dialogue between past, present, and future, Cassina has created the I Maestri collection, revisiting furnishing designs by the twentieth century’s best-known architects, including Le Corbusier, Pierre Jeanneret, Charlotte Perriand, Charles Rennie Mackintosh, Gerrit Thomas Rietveld, Franco Albini, Frank Lloyd Wright and Marco Zanuso. While the designs and functional concepts have been precisely preserved, the models have been manufactured using evolved technology. This is also the company that has manufactured iconic pieces of contemporary design from the 50’s to the present day, ideated by some of the most important international designers. Today Cassina continues to look to the future of design with audacious, passionate curiosity and an open, holistic approach. It affirms its exclusive ability to furnish a home’s living and dining spaces completely and iconically with The Cassina Perspective: a concept, a philosophy, an informed, futuristic thought. A detailed, expansive horizon of combinations; when placed together, the products have an innovative soul and the modern icons create authentic, welcoming, personal atmospheres involved in a conversation dominated by a code of design excellence, formal sensitive awareness, solidity and cultural authority.
Tavolo disegnato da Ico Parisi nel 1955, rilanciato nel 2020. Prodotto da Cassina in Italia. Progettato nel 1955, il design di questo tavolo - un mobile considerato da Ico Parisi un elemento centrale della casa - accompagna la carriera del Maestro e si evolve con diversi materiali. Il tavolo Olimpino ha una struttura in tubolare metallico a sezione quadrata, snella, audace e riconoscibile, composta da due coppie di montanti a "Y", i cui bracci superiori interni convergono per congiungersi sotto il piano, mentre i bracci esterni divergono per bloccare la piastra rettangolare del piano, in vetro monolitico temperato, con tappo laterale in ottone. Le gambe, così accoppiate, sono rafforzate da una doppia traversa, sempre in metallo, che si apre in prossimità dei lati e forma una doppia "V". I piedi a freccia in legno massiccio impreziosiscono il design, così come le grandi viti in ottone. Il tavolo è disponibile in due misure e un'altezza. Ritardo di produzione: 8-9 settimane Informazioni importanti sulle immagini dei prodotti: Si prega di notare che alcune delle immagini mostrano altri colori e varianti del modello, queste immagini sono solo per presentare proposte di interior design. L'articolo in vendita si trova nella prima immagine. Informazioni importanti riguardanti i colori dei prodotti: I colori reali possono variare. Questo è dovuto al fatto che ogni monitor di computer, laptop, tablet e schermo del telefono ha una diversa capacità di visualizzare i colori e che ognuno vede questi colori in modo diverso. Cerchiamo di modificare le nostre foto per mostrare tutti i nostri prodotti nel modo più realistico possibile, ma vi preghiamo di comprendere che il colore reale può variare leggermente dal vostro monitor: Domenico Parisi, soprannominato Ico, è nato a Palermo il 23 settembre 1916 da genitori siciliani che vivevano in Piemonte. Nel 1925 la famiglia Parisi si trasferisce a Como dove Ico consegue il diploma di ispettore edile nel 1936 e compie un apprendistato presso lo Studio Terragni. Lo studio gli dà l'opportunità di conoscere e interagire con figure di spicco del mondo dell'architettura e dell'arte comasca come Cattaneo, Lingeri, Radice, Rho, Persico e Sartoris. Appassionato di cinema e fotografia, su richiesta dello Studio Terragni fotografa la Casa del Fascio. Congedato dal fronte nel 1943, torna a Como e riprende l'attività di designer, occupandosi principalmente di arredi individuali, stand fieristici e architettura d'interni. Collabora con Luisa Aiani e presto la sposa nel 1947. Insieme aprirono lo studio La Ruota, un luogo di design ma anche di arte, mostre e cultura. Il lavoro di Parisi diventa sempre più prolifico a partire dagli anni '50, sia nel campo dell'architettura che del design. Progetta mobili, prima pezzi unici con artigiani brianzoli e poi per la produzione industriale con aziende come Cassina, oltre a numerosi oggetti d'arte decorativa utilizzando materiali come la ceramica e il vetro. La fine degli anni '60 segna una precisa svolta nella sua ricerca progettuale. Con Contenitoriumani, realizzato in collaborazione con lo scultore Francesco Somaini e presentato per la prima volta al Salone del Mobile di Milano nel 1968, Parisi intraprende un nuovo percorso di indagine volto a definire un'IDEA utopico-esistenziale dell'abitare. Il culmine della sua ricerca progettuale ed esistenziale arriva tra il 1974 e il 1976 con "Operazione Arcevia", affrontata in modo collettivo e interdisciplinare e finalizzata alla progettazione di un'intera Comunità. L'opera fu presentata alla 76° Biennale di Venezia e successivamente esposta alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma (1979). Da questa esperienza socio-urbanistica fortemente utopica nacque la sua successiva ricerca grafica, che divenne il tema di innumerevoli mostre collettive e personali. Muore a Como il 19 dicembre 1996. A proposito del produttore: In un continuo dialogo tra passato, presente e futuro, Cassina ha creato la collezione I Maestri, rivisitando i progetti d'arredo dei più noti architetti del XX secolo, tra cui Le Corbusier, Pierre Jeanneret, Charlotte Perriand, Charles Rennie Mackintosh, Gerrit Thomas Rietveld, Franco Albini, Frank Lloyd Wright e Marco Zanuso. Mentre i disegni e i concetti funzionali sono stati conservati con precisione, i modelli sono stati fabbricati con una tecnologia evoluta. Questa è anche l'azienda che ha prodotto pezzi iconici del design contemporaneo dagli anni '50 ad oggi, ideati da alcuni dei più importanti designer internazionali. Oggi Cassina continua a guardare al futuro del design con audace e appassionata curiosità e con un approccio aperto e olistico. Afferma la sua esclusiva capacità di arredare in modo completo e iconico gli spazi della casa con The Cassina Perspective: un concetto, una filosofia, un pensiero consapevole e futuristico. Un orizzonte dettagliato ed espansivo di combinazioni; i prodotti, accostati, hanno un'anima innovativa e le icone moderne creano atmosfere autentiche, accoglienti, personali, coinvolte in una conversazione dominata da un codice di eccellenza progettuale, sensibilità formale, solidità e autorevolezza culturale.
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