Rudolf Hayder (active in the 1st half of the 20th century), Herons. Color woodcut on thin Japanese paper, 24 x 29 cm (image), 29 x 36 cm (sheet size), signed by hand at lower right "R. Hayder" and titled by hand as "Reiher". Lower left inscribed by hand "Orig.[inal] woodcut, hand print".
- A little bit stained in the margins and very occasionally in the image, minimal hole above the signature, traces of creasing. At the back side's margins with remnants of an old mounting.
About the artwork
In the context of French Japonism, the color woodblock print, which was widespread in the Asian region, was rediscovered for Western art. The artists of the time, such as Édouard Manet, Claude Monet, Edgar Degas, Paul Gauguin and Vincent van Gogh, were inspired not only by the cultural influence, but also by the two-dimensionality of the pictorial spaces. Thus, color woodcuts became an important moment in the development of the modern pictorial concept founded by Impressionism.
In Rudolf Hayder's "Herons", too, the two-dimensionality of the pictorial space is decisive for the pictorial effect. The herons, surrounded by reeds, are framed by the yellow background of the lake, followed by the dark blue-greenish stripe of the opposite shore and, above it, the sky in a lighter blue-green. Formally, it is a sequence of planes, but the two-dimensionality of the motif creates a spatial effect. This spatiality in the surface creates an intense pictorial effect. Hayder intensifies this effect with the blazing lake. In terms of color, the water becomes a sunset. The yellow turns reddish brown toward the shore, then fades to brownish red, while the shore is a watery turquoise. There is something ephemeral about this color mood, as evidenced by the masterful water reflections on the reeds and the legs of the herons.
In Japan, the heron is considered very important. It is said to be able to live over 1000 years. Therefore, it is considered a symbol of longevity. It is also said to choose only one partner in life, which makes it a symbol of fidelity.
Without directly addressing these meanings, Hayder develops a relationship between the herons. On the left, two of the birds stand with their necks stretched, while the animal opposite has its head tucked in. This creates a dialogicity that the viewer cannot decipher, which in turn is fueled by the flaming water.
Rudolf Hayder (attivo nella prima metà del XX secolo), Aironi. Xilografia a colori su carta giapponese sottile, 24 x 29 cm (immagine), 29 x 36 cm (formato del foglio), firmata a mano in basso a destra "R. Hayder" e intitolata a mano "Reiher". In basso a sinistra scritta a mano "xilografia originaria, stampa a mano".
- Un po' macchiato ai margini e molto occasionalmente nell'immagine, minimo foro sopra la firma, tracce di sgualcitura. Ai margini del retro resti di un vecchio montaggio.
Informazioni sull'opera d'arte
Nel contesto del giapponismo francese, la stampa xilografica a colori, diffusa nella regione asiatica, fu riscoperta per l'arte occidentale. Gli artisti dell'epoca, come Édouard Manet, Claude Monet, Edgar Degas, Paul Gauguin e Vincent van Gogh, si ispirarono non solo all'influenza culturale, ma anche alla bidimensionalità degli spazi pittorici. Le xilografie a colori divennero così un momento importante nello sviluppo del concetto pittorico moderno fondato dall'Impressionismo.
Anche negli "Aironi" di Rudolf Hayder la bidimensionalità dello spazio pittorico è decisiva per l'effetto pittorico. Gli aironi, circondati da canne, sono incorniciati dallo sfondo giallo del lago, seguito dalla striscia blu-verdastra della riva opposta e, sopra di essa, dal cielo in un blu-verde più chiaro. Formalmente si tratta di una sequenza di piani, ma la bidimensionalità del motivo crea un effetto spaziale. Questa spazialità della superficie crea un effetto pittorico intenso. Hayder intensifica questo effetto con il lago infuocato. In termini di colore, l'acqua diventa un tramonto. Il giallo diventa marrone rossastro verso la riva, poi sfuma in un rosso bruno, mentre la riva è di un turchese acquatico. C'è qualcosa di effimero in questa atmosfera cromatica, come dimostrano i magistrali riflessi dell'acqua sulle canne e sulle zampe degli aironi.
In Giappone l'airone è considerato molto importante. Si dice che sia in grado di vivere oltre 1000 anni. Pertanto, è considerato un simbolo di longevità. Si dice anche che scelga un solo partner nella vita, il che lo rende un simbolo di fedeltà.
Senza affrontare direttamente questi significati, Hayder sviluppa una relazione tra gli aironi. A sinistra, due degli uccelli stanno con il collo allungato, mentre l'animale di fronte ha la testa nascosta. Si crea così una dialogicità che lo spettatore non riesce a decifrare, alimentata a sua volta dall'acqua infuocata.
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