Easy chair model T-3048M designed by Isamu Kenmochi and manufactured by Tendo in Japan in 1961. The chair is upholstered in grey with black skai. This upholstered version of the chair was designed for the clubhouse of the Totsuka Country Club. Later, they started producing chairs of molded plywood and this original version wasn't produced anymore. In original condition with patina.
About the designer:
Isamu Kenmochi wanted to be a painter. After graduating from the Tokyo Advanced Crafts School, he was put in charge of craft and design at the Crafts Institute in Sendai (later: Industrial Arts Institute). It was operated under the jurisdiction of the Chamber of Commerce and Trade, which placed an special emphasis on export policy. At this institute, he met a new German architect Bruno Taut, who had been invited to teach craftsmanship. It was then that he first heard of the Norm concept (meaning constructional planning). Kenmochi was one of the people who contributed his experiences and teachings to quickly develop the Japanese furntiure industry after WWII, when the Operations Arm started to build furniture and homes for their families.
After Kenmochi became an independent in 1995, the high level of activity in his work established the job category of interior designer for the first time. He was also unique in that he introduced unknown artists to new projects, such as Kayama Matazo with the first jumbo jet in Japan.
Sedia facile modello T-3048M disegnata da Isamu Kenmochi e prodotta da Tendo in Giappone nel 1961. La sedia è rivestita in grigio con skai nero. Questa versione imbottita della sedia fu progettata per la clubhouse del Totsuka Country Club. Più tardi, hanno iniziato a produrre sedie di compensato modellato e questa versione originale non è stata più prodotta. In condizioni originali con patina.
A proposito del designer:
Isamu Kenmochi voleva essere un pittore. Dopo essersi laureato alla Tokyo Advanced Crafts School, fu messo a capo dell'artigianato e del design all'Istituto dell'Artigianato di Sendai (più tardi: Istituto delle Arti Industriali). Era gestito sotto la giurisdizione della Camera di Commercio e del Commercio, che poneva un'enfasi particolare sulla politica di esportazione. In questo istituto, incontrò un nuovo architetto tedesco Bruno Taut, che era stato invitato a insegnare l'artigianato. Fu allora che sentì per la prima volta parlare del concetto di Norm (che significa pianificazione edilizia). Kenmochi fu una delle persone che contribuì con la sua esperienza e i suoi insegnamenti a sviluppare rapidamente l'industria giapponese dell'arredamento dopo la seconda guerra mondiale, quando il braccio operativo iniziò a costruire mobili e case per le proprie famiglie.
Dopo che Kenmochi divenne indipendente nel 1995, l'alto livello di attività nel suo lavoro stabilì per la prima volta la categoria lavorativa di designer d'interni. È stato anche unico per il fatto che ha introdotto artisti sconosciuti in nuovi progetti, come Kayama Matazo con il primo jumbo jet in Giappone.
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