Tomado

Paesi Bassi

La compagnia di utensili da cucina Tomado nasce come una piccola manifattura di ganci in rame, fondata dai fratelli Van der Togt nel 1923, a Dordrecht, nei Pasi Bassi. Negli anni precedenti la Seconda guerra mondiale però, Tomado amplia la propria produzione metallurgica, includendo pentole e padelle pratiche e funzionaliste, coltelli, e soluzioni storage. Nel dopoguerra, le rastrelliere e gli scaffali modulari, pratici e semplici da assemblare, sono presenti in praticamente ogni casa olandese.

Chiamati a volte "arredamento stringato", gli scaffali in metallo laccato di Tomado sono diventati pezzi da collezione, in particolare gli esemplari dipinti in rosso, giallo e blu, e associati al movimento olandese De Stijl . Un altro pezzo di valore tra i collezionisti è la sedia SM05, nata dalla collaborazione tra Pastoe e Tomado, e disegnata dal maestro olandese Cees Braakman (1917-1995). La sedia è stata messa nuovamente in produzione da Pastoe nel 2011.

Negli anni '80 una compagnia svizzera di nome Metaltex acquista Tomado, e le storie di molti design della manifattura olandese sono avvolte nel mistero. Gli iconici scaffali stessi, ad esempio, presentano problemi nell'attribuzione - il designer è a volte A. D. Dekker, e altre Adriaan Dekker, o Mr. Van Mieren.

L'edificio che ospitava il quartier generale di Tomado a Dordrecht, noto come Tomado House, è ancora in piedi, un monumento all'architettura modernista del dopoguerra; disegnato dall'architetto Huig Maaskant nel 1958 e completato nel 1962, fu all'epoca la costruzione più moderna del paese. Dalla forma minimalista e cantilever, la Tomado House rimane in uso ancora oggi come ufficio, ed è stato rinnovato di recente dallo studio EMG Architecten.