Stokke

Norvegia

La veneranda casa di produzione norvegese Stokke - oggi considerata una delle principali aziende di design per bambini - viene fondata nel 1932 ad Ålesund, una piccola città sulla costa occidentale della Norvegia. Originariamente si chiamava Møller Stokke come i suoi due fondatori Georg Stokke e Bjarne Møller, ma tra gli anni '40 e '50 Møller vende la sua quota dell'azienda e il nome rimane quindi Stokke. Fino agli anni '70 Stokke si concentra sulla produzione di sedute comode ed ergonomiche per adulti.

Negli ultimi anni, i riflettori del mercato vintage si sono accesi sui pezzi del Mid-Century di Stokke, che sono ormai molto rari. Tra il 1947 e il 1970 circa, il designer capo di Stokke, Arnt Lande, fedele sostenitore del funzionalismo e della flessibilità, disegna le sedie Combi Vipp Recliner (1958 circa), Akaba (anni '60 circa), e Swing Star Recliner (1965). Anche il designer Gerhard Berg ha contribuito al successo di Stokke nel dopoguerra, specialmente con la sua poltrona Caro (1957), la sedia a dondolo Selje (anni '60 circa), e Kubus Seating (1964), oggi molto rare.

Nel 1967 Stokke assume il designer appena laureato Peter Opsvik, che avrà un ruolo centrale nel dirigere l'azienda in una nuova direzione. Il suo primo progetto, la poltrona Oase (1967), con le sue linee che abbracciano chi ci si siede è il segno distintivo di Stokke in questo periodo. La sedia Minimax (1970) di Opsvik, invece, introduce un'estetica più slanciata e Pop, entrando allo stesso tempo nel territorio del design per bambini: l'altezza della sedia era aggiustabile in modo da poter essere usata sia da bambini che da adulti. Due anni dopo debutta Tripp Trapp (1972) di Opsvik - il più famoso seggiolone per bambini regolabile - che vince innumerevoli premi in tutto il mondo.

Verso la fine del XX secolo, Stokke continua a produrre gli innovativi design di sedute di Opvisk, come Balans Seats (1979-84) per migliorare la postura, e la Garden Chair (1985) a forma di albero, insieme alle creazioni di altri designer concentrati sull'ergonomia, come la sedia Ekstrem (1984) di Terje Ekstrøm e lo sgabello Move (1984) di Per Øie.

Dal 2006 Stokke si concentra solo su bei mobili di lusso per bambini e prodotti per l'asilo nido. Fino al 2014 Stokke rimane in famiglia e passa nelle mani di tre generazioni. Oggi, l'azienda appartiene a NXMH, un'azienda di investimento con sede a Belgio.

Alcune fonti dicono che nel 1968 circa, Stokke abbia fondato un'azienda consorella chiamata Westnofa, dedicata a sedute per il mercato domestico. Gli editori di Pamono stanno continuando a fare ricerche.

Per saperne di più sull'interesse di Opvsik nel rivoluzionare le sedute, dai un'occhiata al suo libro Rethinking Sitting (2009). 

* Foto per gentile concessione di Stokke e Peter Opvsik