Untitled is an original lithograph realized by Georges Braque in 1959. Includes a passepartout: cm 39 x 35. Image dimension: cm 21 x 18. Print on color paper. The artwork is from the issue No. 115 of the periodical Derrière le miroir, published on the occasion of a major Braque exhibition at the Maeght gallery in 1959, where 19 paintings and 8 gouaches by the artist were shown. The complete artist's portfolio, which includes 9 colored lithographs in colors, was printed by Mourlot. The periodical Derrière le miroir was born in 1946 from an idea of Aimé and Marguerite Maeght, owners of the Maeght Gallery in Paris, in order to distribute original graphic works by ''their'' artists. The periodical Derrière le miroir served as both exhibition catalog for Maeght shows as well as a forum for the distribution of less expensive original graphic works. Published up to six times a year, Derrière le miroir offered original graphics by acclaimed contemporary artists. Georges Braque (Argenteuil, 1882 – Paris, 1963) Braque lived much of his childhood and young adult life in Le Havre. He attended night classes at the art school from 1897 to 1899, and then moved to Paris, where he obtained his license as master decorator. From 1905 to 1906, after studying at Ecole des Beaux-Arts in Paris and having been influenced by the works of Henri Matisse, he began to paint in the way of fauvism by using bright colors and taking advantage of the freedom of the composition. Paysageal’Estaque (1906) was one of the prominent works of art made at this time. The year 1907 was a significant time in the formation of the artist, where he visited the retrospective on Paul Cezanne and he came into contact with Picasso, who was very engrossed in the realization of Les Demoiselles d’Avignon at the time. At this point, the artist began nurturing a considerable interest for primitive art. By using geometric volumes and reducing the palette to color tones of green and brown, Braque tried to make and construct the existing space between the volumes of the composition without the aid of artifices such as prospective and chiaroscuro (light and shade). Between 1909 and 1914, the progresses in Braque and Picasso’s plastic art were favored by a profitable friendship. A new vision of painting space was born from this stimulating union. This new vision portrayed dismembered figures and facets created from the breaking into pieces of the various levels: it was the analytical cubism phase. After the First World War, Braque worked autonomously and developed a more personal style, which was characterized by vivid colors and textured surfaces. He painted still life, interior views, and ocean scenes. The Ateliers (1948-1955) and Birds (1955-1963) series were painted during this period. In 1948, he obtained his first award for painting at the XXIV Biennial in Venice.
Untitled è una litografia originale realizzata da Georges Braque nel 1959. Include un passepartout: cm 39 x 35. Dimensione dell'immagine: cm 21 x 18. Stampa su carta a colori. L'opera proviene dal numero 115 del periodico Derrière le miroir, pubblicato in occasione di una grande mostra di Braque alla galleria Maeght nel 1959, dove furono esposti 19 dipinti e 8 guazzi dell'artista. Il portfolio completo dell'artista, che include 9 litografie a colori, fu stampato da Mourlot. Il periodico Derrière le miroir nasce nel 1946 da un'idea di Aimé e Marguerite Maeght, proprietari della galleria Maeght di Parigi, per distribuire opere grafiche originali dei "loro" artisti. Il periodico Derrière le miroir serviva sia come catalogo delle mostre di Maeght che come forum per la distribuzione di opere grafiche originali meno costose. Pubblicato fino a sei volte all'anno, Derrière le miroir offriva grafica originale di acclamati artisti contemporanei. Georges Braque (Argenteuil, 1882 - Parigi, 1963) Braque ha vissuto gran parte della sua infanzia e della sua giovane vita adulta a Le Havre. Ha frequentato i corsi serali alla scuola d'arte dal 1897 al 1899, e poi si è trasferito a Parigi, dove ha ottenuto la sua licenza di maestro decoratore. Dal 1905 al 1906, dopo aver studiato all'Ecole des Beaux-Arts di Parigi ed essere stato influenzato dalle opere di Henri Matisse, iniziò a dipingere alla maniera del fauvismo utilizzando colori brillanti e sfruttando la libertà della composizione. Paysageal'Estaque (1906) fu una delle opere di spicco realizzate in questo periodo. L'anno 1907 fu un momento significativo nella formazione dell'artista, dove visitò la retrospettiva su Paul Cezanne ed entrò in contatto con Picasso, che in quel momento era molto impegnato nella realizzazione di Les Demoiselles d'Avignon. A questo punto, l'artista inizia a nutrire un notevole interesse per l'arte primitiva. Utilizzando volumi geometrici e riducendo la tavolozza ai toni di colore del verde e del marrone, Braque cerca di rendere e costruire lo spazio esistente tra i volumi della composizione senza l'aiuto di artifici come la prospettiva e il chiaroscuro (luce e ombra). Tra il 1909 e il 1914, i progressi dell'arte plastica di Braque e Picasso furono favoriti da una proficua amicizia. Da questa stimolante unione nacque una nuova visione dello spazio pittorico. Questa nuova visione ritraeva figure smembrate e sfaccettature create dalla rottura in pezzi dei vari livelli: era la fase del cubismo analitico. Dopo la prima guerra mondiale, Braque lavorò autonomamente e sviluppò uno stile più personale, caratterizzato da colori vivaci e superfici strutturate. Dipinse nature morte, vedute di interni e scene oceaniche. Le serie Ateliers (1948-1955) e Uccelli (1955-1963) furono dipinte durante questo periodo. Nel 1948 ottenne il suo primo premio per la pittura alla XXIV Biennale di Venezia.
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