Pair of large griffons in reconstituted stone in terracotta manner. They have lion paws and tail, eagle wings and head with horse ears. They are in a squat position on the back legs, folded wings along their back, turned head-on side et front legs standing on a shield centered by a blind cartouche surrounded by draperies on each side and topped by a crown. Work realized in the 1940s. Originally dedicated to exterior decoration but can be also used for interiors, standing on a base. The griffon is a fantastical animal with a lion body, with eagle wings and head, represented in many ancient cultures: Egyptian, Mesopotamian, Greek, and Roman. He was associated with gods and heroes of each civilization (pharaoh, Zeus and Apollo, Dionysus). At the Middle Age, he was not considered as a legendary creature but as a real animal, used in coats of arms because he was a symbol of strength and nobility and was represented in art and literature; indeed he gathers the lion, king of animals and the eagle, king of birds. Sometimes, we can talk about this fantastical animal as chimeras: initially, the word designates a hybrid animal with a lion head and a dragon tail that breathes fire. The chimera term has sometimes a double use and more widely designated all hybrid animals.
Coppia di grandi grifoni in pietra ricostituita alla maniera della terracotta. Hanno zampe e coda di leone, ali d'aquila e testa con orecchie di cavallo. Sono in posizione accovacciata sulle zampe posteriori, ali ripiegate lungo la schiena, girati a testa in giù e zampe anteriori in piedi su uno scudo centrato da un cartiglio cieco circondato da drappeggi su ogni lato e sormontato da una corona. Opera realizzata negli anni 1940. Originariamente dedicato alla decorazione esterna ma può essere utilizzato anche per gli interni, in piedi su una base. Il grifone è un animale fantastico dal corpo di leone, con ali e testa d'aquila, rappresentato in molte culture antiche: Egiziana, Mesopotamica, Greca e Romana. Era associato a dei ed eroi di ogni civiltà (faraone, Zeus e Apollo, Dioniso). Nel Medioevo, non era considerato come una creatura leggendaria ma come un animale reale, usato negli stemmi perché era un simbolo di forza e nobiltà e veniva rappresentato nell'arte e nella letteratura; infatti riunisce il leone, re degli animali e l'aquila, re degli uccelli. A volte, possiamo parlare di questo animale fantastico come chimera: inizialmente, la parola designa un animale ibrido con una testa di leone e una coda di drago che sputa fuoco. Il termine chimera ha a volte un doppio uso e designa più ampiamente tutti gli animali ibridi.
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