The innovative architect, industrial and urban designer Vico Magistretti was one of the driving forces of Italian design since the 1960s onwards. Born in 1920 in a family of Milanese architects, it will become one of the most admired and respected Italian designers, celebrated above all for the cleanliness and clarity of its forms.
He graduated in 1945 in architecture at the Polytechnic of Milan, and begins to work for the Father's study, Pier Giulio Magistretti, together with Paolo Chessa.
In the early years of after-war reconstruction, Magistretti begins to draw modern and futuristic furnishings, particularly for exhibitions like R.i.m.a. And the Triennale, alongside other important Italian designers and architects such as Franco Albini, the brothers Castiglioni, Ignazio Gardella, and Marco Zanuso. From the 60s onwards Magistretti creates a large number of elegant and high-quality designs for important manufactures, such as Artemis, Campsites, Cassina, de Padova, Flou, Fontana Arte, Fritz Hansen, Kartell, Olivari, Oluce, Poggi, Schiffini, and Gebrüder Thonet Vienna. Iconic products of its prolific career include the Eclipse table lamp (1966, 1967 gold compass), the stackable chair Selene (1968), the chimera lamp (1969), and the garden lamp Giux (1969) for Artemis; The Maralunga sitting (1973, gold compass in 1979) and the red cloud library (1977) for Cassina; and the soundpiece lamp (1976) and the table model Model 233 Atoll (1977, 1979 gold compass) for Oluce. Being applique The lamp holder wired does not provide the wiring cable for lamp connection and 27
Base diameter 14 cm height without lamp lamp 7.5
L'innovativo architetto, designer industriale e urbanista Vico Magistretti fu una delle forze motrici del design italiano dagli anni '60 in poi. Nato nel 1920 in una famiglia di architetti milanesi, diventerà uno dei più ammirati e rispettati designer italiani, celebrato soprattutto per la pulizia e chiarezza delle sue forme.
Si laurea nel 1945 in architettura presso il Politecnico di Milano, e comincia a lavorare per lo studio del padre, Pier Giulio Magistretti, insieme a Paolo Chessa.
Nei primi anni della ricostruzione del dopoguerra, Magistretti comincia a disegnare arredamento modernista e futurista, in particolare per mostre come R.I.M.A. e la Triennale, al fianco di altri importanti designer e architetti italiani come Franco Albini, i fratelli Castiglioni, Ignazio Gardella, e Marco Zanuso. Dagli anni '60 in poi Magistretti crea un gran numero di design eleganti e di alta qualità per importanti manifatture, come Artemide, Campeggi, Cassina, De Padova, Flou, Fontana Arte, Fritz Hansen, Kartell, Olivari, Oluce, Poggi, Schiffini, e Gebrüder Thonet Vienna. Prodotti iconici della sua prolifica carriera includono la lampada da tavolo Eclipse (1966, Compasso d’Oro 1967), la sedia impilabile Selene (1968), la lampada Chimera (1969), e la lampada da terra Giuone (1969) per Artemide; la seduta Maralunga (1973, Compasso d’Oro nel 1979) e la libreria Nuvola Rossa (1977) per Cassina; e la lampada a sospensione Sonora (1976) e quella da tavolo Model 233 Atollo (1977, Compasso d’Oro 1979) per Oluce.
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