Beautiful and evocative watercolor technique painting by the great Milanese school artist Enrico Crespi
It depicts a young woman lying dreamily on her bed.
Most likely this is a young scion of Milanese high society, as Crespi was wont to do.
Signed localized and dated lower left.
ENRICO CRESPI
Born in Busto Arsizio on December 13, 1854, he moved with his family to settle in Milan while still a child.
At the age of diaciasette, Enrico was already working at the technical office created for the arrangement of Milan's cathedral square and simultaneously attending the school for surveyors and some perspective classes at the Brera Academy, taught by Luigi Bisi.
In 1874 he decided to devote himself solely to painting, enrolling at Brera and becoming a disciple of Francesco Hayez, by then more than octogenarian.
During his life Enrico made various internal friendships with members of the Scapigliatura. Following a brief stay in Paris, a long article praising his work was dedicated to him in the magazine "Natura e Arte."
Alongside painting he tried his hand at producing engravings and etchings.
A series of the painter's works is preserved within the Civic Art Collections of Marliani-Cicogna Palace in his hometown.
This painting, never before on the market, comes from a private collection and is beautified by an antique frame.
The painting is also protected by glass
Certificate of authenticity issued by Sabrina Egidi official Expert in Italian furniture for the Chamber of Commerce of Rome and for the Rome Civil Courts.
The dimensions are frame included
Bellissimo e suggestivo dipinto a tecnica acquerello del grande artista di scuola milanese Enrico Crespi
Raffigura una giovane donna che giace sognante sul suo letto.
Molto probabilmente si tratta di una giovane rampolla dell'alta società milanese, come era solito fare Crespi.
Firmato localmente e datato in basso a sinistra.
ENRICO CRESPI
Nato a Busto Arsizio il 13 dicembre 1854, si trasferisce con la famiglia a Milano ancora bambino.
All'età diaciasette anni, Enrico lavora già presso l'ufficio tecnico creato per la sistemazione della piazza del Duomo di Milano e contemporaneamente frequenta la scuola per geometri e alcuni corsi di prospettiva all'Accademia di Brera, tenuti da Luigi Bisi.
Nel 1874 decide di dedicarsi esclusivamente alla pittura, iscrivendosi a Brera e diventando discepolo di Francesco Hayez, ormai più che ottuagenario.
Nel corso della sua vita Enrico stringe diverse amicizie interne con i membri della Scapigliatura. Dopo un breve soggiorno a Parigi, la rivista "Natura e Arte" gli dedica un lungo articolo che elogia la sua opera
Accanto alla pittura si cimenta nella produzione di incisioni e acqueforti.
Una serie di opere del pittore è conservata presso le Civiche Raccolte d'Arte di Palazzo Marliani-Cicogna, nella sua città natale.
Questo dipinto, mai presentato prima sul mercato, proviene da una collezione privata ed è impreziosito da una cornice antica.
Il dipinto è inoltre protetto da un vetro
Certificato di autenticità rilasciato da Sabrina Egidi, funzionario esperto di mobili italiani per la Camera di Commercio di Roma e per il Tribunale Civile di Roma.
Le dimensioni sono comprensive di cornice
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