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This two-seater sofa model 3330 was designed by Arne Vodder for the Danish manufacturer Fritz Hansen during the 1960s. A museum piece, rarely available for sale, especially in the two-seater version. This sofa is upholstered in high-quality amber brown natural leather. Spacious and comfortable pillows are loosely placed. The wide armrests resemble the shape of a wing. The legs are made of black lacquered steel. Perfect proportions, Scandinavian craftsmanship with a clearly marked line of furniture due this project timelessness. The traditions and philosophical assumptions of Danish craftsmanship have been translated into a modern furniture idiom.
Vodder was born in Denmark in 1926. Trained as a carpenter and architect, he studied with Finn Juhl at the Royal Danish Academy of Fine Arts in Copenhagen. After school, he worked as a designer in Hindsgaul, focusing primarily on office decor. In 1950, Vodder founded his own architectural and design studio with architect Anton Borg. Over the years, the studio moved to several locations in Copenhagen before finally settling in the suburb of Holte, north of the city. Vodder and Borg worked together until the 1970s.
Vodder is best known for its furniture designs that were usually simple pieces consisting of natural materials such as rosewood and teak. His designs were often inspired by natural forms. Vodder collaborated with respected brands, designing furniture for manufacturers such as Fritz Hansen, France & Søn, Nielaus, Sibast, Kircodan. In the 1950s and 1970s, Vodder furniture designs were used by President Jimmy Carter at the White House and President Anwar Sadat in Cairo, and were incorporated into the United Nations Office in Geneva and graced many hotels, banks, and embassies around the world. His works have been widely presented both individually and in collective exhibitions with artists such as Verner Panton and Nanna Ditzel.
Fritz Hansen, also known as the Republic of Fritz Hansen, is a Danish furniture design company whose history begins in 1872 in Nakskov. from the very beginning, Fritz Hansen and his son Christian placed emphasis on the high quality of their furniture, which is their hallmark until the present day. The long list of orders in the first fifty years of the company's operation confirms this. At the beginning of the 20th century, Christian Hansen began experimenting with the steam-bending of beech wood, and in 1915 he created the first laminated chairs, which became the company's specialty. Arne Jacobsen completely dominated the 1950s in the company. He started working together in 1934, but his breakthrough came when he created the Ant laminated chair in 1952. The next projects: Series 7 (1955), Swan (1958) and Egg (1958), which were designed for the Royal Hotel in Copenhagen, became milestones in the history of Fritz Hansen and are still produced today.
This sofa is in original vintage condition. It has a natural patina and traces of age, leather scrapes, pigment changes, traces of repair on the seat. The seat is 39 cm high.
Literature: Catalog of Fritz Hansen, April 1968, page 72. Mobilia Magazine, No. 107-108, June/July 1964. Cataloged as Model 3330.
Questo divano a due posti, modello 3330, è stato disegnato da Arne Vodder per il produttore danese Fritz Hansen negli anni Sessanta. Un pezzo da museo, raramente disponibile in vendita, soprattutto nella versione a due posti. Questo divano è rivestito in pelle naturale marrone ambrato di alta qualità. I cuscini, spaziosi e confortevoli, sono disposti in modo sciolto. Gli ampi braccioli ricordano la forma di un'ala. Le gambe sono in acciaio laccato nero. Le proporzioni perfette, l'artigianato scandinavo e la linea di arredamento chiaramente marcata rendono questo progetto senza tempo. Le tradizioni e i presupposti filosofici dell'artigianato danese sono stati tradotti in un moderno idioma di arredamento.
Vodder è nato in Danimarca nel 1926. Formatosi come falegname e architetto, ha studiato con Finn Juhl alla Royal Danish Academy of Fine Arts di Copenhagen. Dopo la scuola, ha lavorato come designer a Hindsgaul, concentrandosi principalmente sull'arredamento degli uffici. Nel 1950, Vodder ha fondato il proprio studio di architettura e design con l'architetto Anton Borg. Nel corso degli anni, lo studio si trasferì in diverse sedi di Copenaghen, prima di stabilirsi definitivamente nel sobborgo di Holte, a nord della città. Vodder e Borg hanno lavorato insieme fino agli anni '70.
Vodder è noto soprattutto per i suoi progetti di mobili, solitamente semplici, realizzati con materiali naturali come il palissandro e il teak. I suoi progetti erano spesso ispirati alle forme naturali. Vodder ha collaborato con marchi prestigiosi, progettando mobili per produttori come Fritz Hansen, France & Søn, Nielaus, Sibast, Kircodan. Tra gli anni Cinquanta e Settanta, i mobili progettati da Vodder sono stati utilizzati dal presidente Jimmy Carter alla Casa Bianca e dal presidente Anwar Sadat al Cairo, sono stati incorporati nell'ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra e hanno abbellito molti hotel, banche e ambasciate in tutto il mondo. Le sue opere sono state ampiamente presentate sia individualmente che in mostre collettive con artisti come Verner Panton e Nanna Ditzel.
Fritz Hansen, nota anche come Repubblica di Fritz Hansen, è un'azienda danese di design di mobili la cui storia inizia nel 1872 a Nakskov. Fin dall'inizio, Fritz Hansen e suo figlio Christian hanno posto l'accento sull'alta qualità dei loro mobili, che è il loro marchio di fabbrica fino ai giorni nostri. Il lungo elenco di ordini nei primi cinquant'anni di attività dell'azienda lo conferma. All'inizio del XX secolo, Christian Hansen iniziò a sperimentare la curvatura a vapore del legno di faggio e nel 1915 creò le prime sedie in laminato, che divennero la specialità dell'azienda. Arne Jacobsen dominò completamente gli anni '50 dell'azienda. Iniziò a collaborare nel 1934, ma la sua svolta avvenne quando creò la sedia laminata Ant nel 1952. I progetti successivi: Serie 7 (1955), Swan (1958) e Egg (1958), disegnati per il Royal Hotel di Copenhagen, divennero pietre miliari nella storia di Fritz Hansen e vengono prodotti ancora oggi.
Questo divano è in condizioni originali d'epoca. Presenta una patina naturale e tracce di età, graffi della pelle, alterazioni del pigmento, tracce di riparazione sulla seduta. La seduta è alta 39 cm.
Letteratura: Catalogo di Fritz Hansen, aprile 1968, pagina 72. Rivista Mobilia, n. 107-108, giugno/luglio 1964. Catalogato come modello 3330.
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