Simon Henningsen

Copenaghen, Danimarca

L'architetto e designer di lampade danese Simon P. Henningsen nasce a Copenaghen nel 1920, figlio del leggendario designer Poul Henningsen (1894-1967) e di sua moglie Else Stroyberg. Essendo costantemente circondato dagli esperimenti nel campo dell'illuminazione del padre, e da lampade dai design più disparati, Henningsen entra nell'età adulta già fornito di una grande esperienza nel mondo del design.

Durante gli anni della Seconda guerra mondiale, Simon comincia a studiare architettura, ma, come il padre, non si laureerà mai; invece, inizia a prendere sempre più spesso parte agli esperimenti e al lavoro del padre. Nel dopoguerra Henningsen si innamora dei giardini di Tivoli, a Copenaghen, dei quali diventerà architetto capo nel 1948 - sarà il lavoro di una vita, dal quale trarrà l'ispirazione per la maggior parte dei suoi design. Con il desiderio di creare un tipo di illuminazione in grado di sottolineare e arricchire la bellezza della natura, Simon sviluppa uno stile allo stesso tempo organico ed artistico, rifiutandosi sempre di lavorare con lampadine a fluorescenza.

Il primo design di Henningsen viene creato nel 1954, e prende il nome di lampada SH in tributo alla famosa collezione del padre per Louis Poulsen. Mentre la serie PH era basata sul sofisticato utilizzo di molteplici paralumi e diffusori, le lampade di Simon sono dichiaratamente più semplici. In compenso, i suoi design sono caratterizzati da un'estetica più capricciosa, resa tramite l'impiego di forme geometriche, motivi floreali, e spirali, come ad esempio nella Tivoli Havelampe (1958).  Questa illuminazione da giardino, in seguito prodotta da Lyfa, riesce a fondersi armoniosamente nell'ambiente dei giardini. Nel 1959 il designer crea una lampada riscaldante in grado di prolungare la stagione all'aperto dei giardini di Tivoli, successivamente messa in produzione daFog & Mørup.

Forse il lavoro più noto di Henningsen è la spettacolare lampada a sospensione Divan 2 (1962), disegnata per il ristorante Divano 2 di Tivoli, dove è appesa sopra i tavoli, riflettendo allo stesso tempo la luce naturale, e quella delle candele. Una lampada davvero unica, la Divan 2 viene creata in vetro a mosaico, in una scala di rossi e blu. Lyfa acquista i diritti per la lampada che, appena messa in produzione, acquista un successo enorme. Nel 1964 la lampada, vincitrice di innumerevoli premi, viene esposta al Louvre e installata nel negozio di Georg Jenses sulla 5th Avenue di New York. Altre lampade di successo di Henningsen includono la Kassablanka (anni '60 circa) e Nippon (1970).

Henningsen muore nel 1974 all'età di 54 anni.