Robert Stadler
Parigi, Francia
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Designer Robert Stadler
Image © Jacques Gavard; courtesy of the designer
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BDC Side Table
Image © André Morin; courtesy of Triple V
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Hatchlight for Corso
Image © Martin Argyroglo; courtesy of the designer
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Monochromes
Image © Adrien Millot; courtesy of Carpenters Workshop Gallery
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Rest In Peace Chair
Image © Guillaume Ziccarelli; courtesy of the designer
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Chair 107 for Thonet
Image © Constantin Meyer; courtesy of the designer
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Cut_paste #4 (2015)
Photo © Adrien Millot; image courtesy of Carpenters Workshop Gallery and Robert Stadler
Il designer Robert Stadler nasce a Vienna nel 1966. Si laurea all'Istituto Europeo di Design (IED) a Milano nel 1990 e all'École Nationale Supérieure de Création Industrielle (ENSCI) a Parigi nel 1994.
Stadler rimane a Parigi, e nel 1992 co-fonda il gruppo Radi Designers, attivo fino al 2008. Comincia a lavorare indipendentemente nel 2000, quando fonda il suo omonimo studio di design. Il suo lavoro spazia da design di arredamento e di interni, a installazioni e mostre, sempre mettendo in discussione le nostre nozioni di identità di oggetti e la linea che separa arte e prodotto, il serio e l'assurdo, e l'estetica alta e bassa.
Progetti degni di nota includono i design di interni per diverse sedi del ristorante parigino Corso (nel 2007, 2009, 2011, 2012, e 2013); la sedia 107, una reinterpretazione contemporanea della sedia da bistrò No.14 di Thonet, originariamente pensata per i ristoranti Corso e oggi prodotta in serie da Thonet; la collezione di arredamento Tephra Formations, ispirata da esplosioni vulcaniche (2009); e la collezione Possible Furniture, una serie di pezzi composti meticolosamente, ma che sembrano posizionati casualmente (2008).
Il lavoro di Stadler è incluso in numerose collezioni pubbliche e private, tra cui: Fondation Cartier, Fonds National d’Art Contemporain, al Museum for Applied Arts (MAK) a Vienna, e al Les Arts Décoratifs a Parigi. La sua lunga lista di clienti famosi include Dior, Hermès, Thonet, Académie des César, Take 5 Editions, Costes, Nissan, e Le Grand Musée du Parfum. Nel 2012, Stadler riceve il Prix Liliane Bettencourt pour l’Intelligence de la main (il premio Liliane Bettencourt per l'intelligenza della mano, NdT), insieme agli artigiani della manifattura parigina Siegeair.
Stadler è rappresentato da Carpenters Workshop Gallery e Galerie Triple V.