Jeff Zimmerman

Nato nel 1968 a Fort Knox, Kentucky, l'artista vetraio Jeff Zimmerman cresce nell'Anderson Ranch Arts Center nella campagna del Colorado. Questo primo contatto con la natura rimarrà una presenza molto forte nel suo lavoro, in particolare nelle sue sculture ed illuminazioni in vetro, che spesso sembrano oscillare tra stato solido e liquido.

La formazione di Zimmerman è varia ed interdisciplinare; frequenta la sua prima lezione di soffiatura del vetro nel 1988, mentre studia antropologia a Santa Barbara, California, e prosegue imparando il classico approccio veneziano alla soffiatura del vetro, mentre si laurea all'Appalachian Center for Craft nel Tennessee. Zimmerman passa le sue estati alla Pilchuk School a Seattle, dove entra in contatto con i maestri vetrai Lino Tagliapietro e Pino Signoretto. Successivamente fa pratica come soffiatore di vetro al C.I.R.V.A. a Marsiglia, Francia, e viaggia in Europa e in Africa, lavorando con artisti come Gaetano Pesce, Robert Wilson, e Robert Morris.

Prima di laurearsi, Zimmerman si unisce al collettivo sperimentale di soffiatura del vetro chiamato B Team. Le loro performance ispirate al punk rock - in una di esse del vetro sciolto viene versato su ombrelli in acciaio posizionati sopra gli artisti - fanno vincere al collettivo i premi Tiffany e BESSY, e rafforza la nozione del vetro come mezzo d'arte contemporaneo. Oggi i loro premiati lavori si trovano in gallerie e musei di tutto il mondo.