Round box made in hardstone (green porphyry). The removable lid is decorated with a circular micromosaic of exceptional quality. It features a fox attacking a pheasant. The fox near a clump of reeds, is crouched, ears back, and remains wary of his surroundings. The subject is set on a landscape. This plate displays superior mastery of tessellation, as shown by the variety of shapes of the tesselles (small tiles) in the fox’s coat: crescents, waves, circles and rectangles. The predatory theme of the fox was often represented in micromosaic art and was inspired by the work of the painter Johann Wenzel Peter (Karlsbad 1745 - Rome 1829). Peter was active in Rome during the end of the 19th century and was known for his depictions of fighting animals. His paintings were reproduced as engravings and influenced numerous mosaic artists such as Cesare Aguatti et Giacomo Raffaelli, or Volpini who worked in the Vatican workshops. The box is characteristic of items brought back during the "grand tour" 'made by wealthy Europeans in the late 18th and early 19th century. Measures: D: 3 in. (7,8 cm) / H: 2 cm. Period: Early 19th century. Italian Work.
Scatola rotonda in pietra dura (porfido verde). Il coperchio rimovibile è decorato con un micromosaico circolare di qualità eccezionale. Rappresenta una volpe che attacca un fagiano. La volpe, vicino ad un canneto, è accovacciata, con le orecchie all'indietro, e rimane diffidente di ciò che la circonda. Il soggetto è ambientato in un paesaggio. Questo piatto mostra una padronanza superiore della tassellatura, come dimostra la varietà di forme delle tesselle (piccole piastrelle) nel manto della volpe: mezzelune, onde, cerchi e rettangoli. Il tema predatorio della volpe fu spesso rappresentato nell'arte del micromosaico e fu ispirato dal lavoro del pittore Johann Wenzel Peter (Karlsbad 1745 - Roma 1829). Peter fu attivo a Roma durante la fine del XIX secolo ed era noto per le sue rappresentazioni di animali da combattimento. I suoi dipinti furono riprodotti come incisioni e influenzarono numerosi artisti del mosaico come Cesare Aguatti et Giacomo Raffaelli, o Volpini che lavoravano nei laboratori del Vaticano. La scatola è caratteristica degli oggetti portati indietro durante il "grand tour" 'fatto da ricchi europei alla fine del 18 ° e all'inizio del 19 ° secolo. Misure: D: 3 in. (7,8 cm) / H: 2 cm. Periodo: Inizio XIX secolo. Opera italiana.
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